Follow

Tieniti aggiornato sulle notizie più importanti

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy e i Termini di utilizzo

50 anni fa i superconduttori si stavano riscaldando


Superconduttori: 50 anni di avanzi e progressi

La superconduttività, fenomeno in cui alcuni metalli perdono completamente la loro resistenza elettrica, potrebbe essere rivoluzionaria se non richiedesse temperature estreme. Ogni superconduttore ha una temperatura di transizione sopra la quale diventa conduttore normale, di solito vicina allo zero assoluto. Tuttavia, scoperte recenti mostrano metodi per alzare la temperatura di transizione.

Continui progressi nel settore

Nel 2018, fisici hanno scoperto che un composto di lantanio e idrogeno, soggetto a pressioni estreme, presentava superconduttività fino a circa -20°C, la temperatura più alta finora registrata per un superconduttore. Tuttavia, l’elevata pressione e il freddo rendono questi materiali poco pratici per un uso diffuso. La ricerca continua per trovare un materiale superconduttore che funzioni a temperature ambiente e pressioni standard.

Tendenze e prospettive future

Una presunta scoperta nel 2023 di un materiale superconduttore a temperatura ambiente ha spinto gli scienziati a ridefinire gli standard per identificare la superconduttività. Queste nuove frontiere offrono promettenti opportunità per l’industria e la tecnologia, con potenziali applicazioni in diversi settori.

Contributi alla ricerca scientifica e giornalistica

L’articolo è stato pubblicato per la prima volta sulla rivista Science News il 9 marzo 2024, offrendo un punto di vista aggiornato sulle ultime scoperte nel campo dei superconduttori e sull’evoluzione delle loro potenzialità nel mondo moderno.

Autore e redazione

Lillian Steenblik Hwang, editrice digitale di Esplora News di Scienza, è laureata in biologia presso la Georgia State University e ha ottenuto un master in giornalismo scientifico presso la Boston University. La sua competenza e passione per la divulgazione scientifica contribuiscono alla diffusione di contenuti innovativi.

Contribuisci alla ricerca scientifica

Questo articolo è dedicato a tutti gli appassionati di scienza che sostengono il giornalismo scientifico di qualità. Investi nel futuro della ricerca e della divulgazione donando oggi stesso.

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Tieniti aggiornato sulle notizie più importanti

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy e i Termini di utilizzo