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L’amministrazione Biden pagherà i produttori di latte per le misure protettive contro l’influenza aviaria


L’Amministrazione Biden sostiene i produttori di latte contro l’influenza aviaria

L’amministrazione Biden ha annunciato il supporto ai produttori di latte per contenere l’influenza aviaria, offrendo compensazioni per misure protettive. Questo rappresenta un passo significativo per contrastare la diffusione del virus tra le mucche da latte.

Il sistema di pagamento ai produttori mira a coprire i costi legati alla protezione dei lavoratori, al trattamento delle mucche malate e alla perdita di produzione di latte. Anche i lavoratori agricoli coinvolti in studi governativi riceveranno un compenso per il loro impegno.

Un impegno per prevenire la diffusione del virus

Tom Vilsack, ministro dell’Agricoltura, ha dichiarato che l’obiettivo è quello di equipaggiare i produttori per ridurre il rischio di una diffusione più ampia dell’influenza aviaria. Il programma fa parte di una strategia più ampia per potenziare la risposta federale contro la malattia.

I Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie pianificano di potenziare i test e la valutazione dei vaccini contro l’influenza aviaria. Xavier Becerra, segretario alla salute e ai servizi umani, ha annunciato investimenti significativi per monitorare il virus e espandere i test.

Monitoraggio e misure di prevenzione

Il CDC dedicherà risorse per monitorare il virus, testare le persone esposte e condurre sorveglianze. Inoltre, si prevede di investire nella tecnologia del sequenziamento genetico per analizzare i campioni virali da animali e persone infette.

Pur sottolineando il basso rischio per l’uomo, i funzionari continuano a vigilare. Ad oggi, solo una persona è stata infettata dal virus H5N1. Tuttavia, test più ampi potrebbero rivelare una situazione diversa tra gli operatori del settore lattiero-caseario.

Monitoraggio e risposte efficaci

Finora, oltre 250 persone esposte al virus sono state monitorate e 33 persone con sintomi simili all’influenza sono state testate. La diffusione dell’influenza aviaria tra le mucche rimane ancora incerta, ma gli sforzi per contenere l’epidemia sono in corso per proteggere la salute pubblica e l’industria lattiero-casearia.

Avifauna influenzata: situazione attuale negli Stati Uniti

Secondo un aggiornamento del Dipartimento dell’Agricoltura, sono stati infettati oltre 40 allevamenti in nove stati, con sei nuove mandrie, di cui quattro nel Michigan.

Assistenza agli agricoltori colpiti

Il Segretario dell’Agricoltura ha annunciato pagamenti fino a 10.000 dollari per i costi veterinari per i produttori di latte, oltre a rimborsi per proteggere trasportatori e lavoratori esposti.

Le aziende con allevamenti compromessi potrebbero ricevere fino a 2.000 dollari al mese fornendo dispositivi di protezione e partecipando a studi sulle azioni correttive.

Interventi per prevenire la diffusione del virus

Il CDC ha consigliato agli stati di fornire dispositivi di protezione e ha sottolineato l’importanza di educare i lavoratori sulla protezione. Il governo federale compenserà gli agricoltori per lo smaltimento sicuro del latte contaminato.

La gestione degli indennizzi per i produttori di latte è stata più complessa rispetto a quella per l’industria avicola, afferma l’epidemiologa veterinaria Meghan Davis.

Monitoraggio e sostegno agli allevatori

Il Dipartimento dell’Agricoltura cerca di rendere disponibili fondi per compensare le aziende agricole per la riduzione nella produzione di latte. Gli stati sono incoraggiati a limitare i movimenti delle mandrie e il test dei bovini da latte è reso obbligatorio.

Pur non potendo imporre il testing, si spera di incoraggiare la collaborazione volontaria degli agricoltori. Funzionari federali si coordinano con organizzazioni agricole per garantire una risposta efficace e coordinata.

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