Il viaggio degli agenti patogeni con gli animali da fattoria
Il virus dell’influenza aviaria si è diffuso attraverso le mucche da latte degli Stati Uniti, conosciuto come H5N1. È passato dagli uccelli selvatici al bestiame in Texas, diffondendosi in diverse regioni tra cui Idaho, Carolina del Nord e Michigan.
Il virus si è spostato grazie al trasporto degli animali da un luogo all’altro, una pratica essenziale nell’agricoltura animale industriale specializzata. Tuttavia, manca un sistema nazionale per tracciare i movimenti di polli, mucche e maiali trasportati su diversi mezzi.
Le cifre del trasporto animale negli Stati Uniti
Nel 2022, sono stati trasportati circa 21 milioni di bovini e 62 milioni di suini per l’allevamento o l’alimentazione negli Stati Uniti. Oltre 500.000 giovani vitelli da latte sono stati spedizioni da sei stati, con alcuni percorsi superiori a 1.500 miglia. Questi movimenti facilitano la diffusione di agenti patogeni.
Il trasporto a lunga distanza può favorire la dispersione di malattie e rendere complesse la gestione delle epidemie. L’esperta di epidemiologia del bestiame presso la Colorado State University, Colleen Webb, sottolinea l’importanza di considerare il ruolo del viaggio nel diffondere agenti patogeni.
Impatto zoonotico e rischi per la salute pubblica
Gli agenti patogeni del bestiame, come l’influenza aviaria, possono essere zoonotici, passando dagli animali all’uomo. Le epidemie animali possono aumentare il rischio di trasmissione a esseri umani per contatto diretto con animali infetti o cibi contaminati, favorendo anche l’evoluzione degli agenti patogeni.
L’influenza aviaria ha colpito 51 allevamenti da latte in nove stati, infettando almeno un lavoratore del settore lattiero-caseario. L’USDA ha avviato misure per contenere l’epidemia e prevenire ulteriori diffusioni.
Impatto del Trasporto di Animali da Allevamento
Secondo gli esperti, il trasporto di animali da allevamento rappresenta una minaccia per la salute animale e umana, poiché offre opportunità di diffusione di agenti patogeni.
Condizioni di Trasporto
Il trasporto avviene in spazi piccoli e poco ventilati, favorendo la trasmissione di malattie. Studi hanno evidenziato la presenza di batteri patogeni sui camion e sugli animali trasportati.
Impatto sulla Salute degli Animali
Le condizioni di trasporto, come caldo e freddo estremi e la mancanza di cibo e acqua, compromettono il benessere degli animali, aumentando il rischio di trasmissione di malattie.
Il trasporto può anche compromettere il sistema immunitario degli animali, rendendoli più vulnerabili a malattie come la malattia respiratoria bovina, comunemente conosciuta come “febbre delle spedizioni”.
Diffusione di Agenti Patogeni
Gli animali durante il trasporto possono diffondere agenti patogeni, come evidenziato da studi che hanno rilevato batteri patogeni, alcuni resistenti agli antibiotici, rilasciati dai veicoli da trasporto.
Questi batteri possono persistere nel mezzo ambiente per lungo tempo, potenzialmente contribuendo a epidemie di malattie tra gli animali. È fondamentale monitorare e regolamentare attentamente il trasporto di animali da allevamento per prevenire la diffusione di malattie.
L’Impatto del Commercio Globale di Suini
I maiali rappresentano un rischio significativo in quanto possono trasmettere e combinare diversi ceppi influenzali, favorendo la creazione di nuovi virus.
Il commercio globale di suini vivi ha favorito l’evoluzione dell’influenza suina, diffondendo virus influenzali in diverse parti del mondo.
Il trasporto di suini a livello mondiale ha anche portato alla comparsa di ceppi patogeni, aumentando la diversità virale in tutto il pianeta.
Lacune e Criticità nella Regolamentazione del Trasporto Animale
Il Dipartimento dell’Agricoltura ha l’autorità per regolare il trasporto interstatale di bestiame, ma vi sono pochi ostacoli concreti al movimento degli animali.
La legge del 1873 prevede tempi di pausa per il bestiame trasportato per più di 28 ore, ma la sua applicazione è criticata per essere poco stringente e poco verificata.
Le spedizioni via acqua o aerea sono esentate da questa normativa, creando spazi per trasporti prolungati privi di regolamentazione.
Criticità nell’Istituzione degli Standard Veterinari
I viaggi del bestiame tra stati richiedono un certificato veterinario di buona salute, ma tali ispezioni potrebbero non individuare animali infetti asintomatici, aumentando il rischio di diffusione di malattie.
Un’attenta revisione delle pratiche di trasporto e degli standard di ispezione è essenziale per prevenire la diffusione di malattie animali su larga scala.
Implementazione di sistemi di tracciamento del bestiame
Gli ispettori identificano animali malati per condurre indagini epidemiologiche e determinare la fonte. Tuttavia, i sistemi obbligatori di identificazione e tracciamento del bestiame non sono ancora diffusi globalmente.
In Europa, molti paesi dispongono di sistemi di tracciamento che registrano i movimenti degli animali durante tutta la loro vita, facilitando la gestione delle epidemie. Negli Stati Uniti, invece, manca un sistema nazionale di tracciamento del bestiame.
Effetti sul benessere animale e sulla sicurezza alimentare
I sostenitori del benessere animale chiedono norme più rigide sul trasporto del bestiame. La proposta di legge del senatore Cory Booker mira a ridurre le ore di trasporto da 28 a 8 e a implementare registri più dettagliati, mentre la deputata Dina Titus prevede nuove regole per migliorare la sicurezza del trasporto internazionale.
L’attenzione al benessere animale non riguarda solo il rispetto degli esseri senzienti ma impatta direttamente sulla sicurezza alimentare e sulla salute pubblica, poiché condizioni inadeguate possono favorire la diffusione di malattie tra gli animali e gli esseri umani.