La rinascita dell’insetto stecco dell’isola di Lord Howe

L’insetto stecco dell’isola di Lord Howe è stato protagonista di una straordinaria rinascita grazie agli sforzi internazionali di conservazione. Cresciuto fino a otto pollici, è sopravvissuto quasi all’estinzione, diventando un simbolo di speranza presso lo zoo di San Diego.

L’allevamento conservativo degli insetti, come i Lord Howes, rappresenta un importante passo avanti nella salvaguardia delle specie in declino e nel ripristino delle funzioni cruciali che svolgono negli ecosistemi.

Il ruolo fondamentale degli insetti nella conservazione

Gli insetti, nonostante ricevano meno attenzione rispetto ai grandi vertebrati, svolgono ruoli vitali come impollinatori, predatori, prede e decompositori, fondamentali per la stabilità degli ecosistemi.

La storia dell’insetto stecco di Lord Howe

L’insetto stecco di Lord Howe, pur non essendo vistoso come altri insetti, è un’affascinante creatura che ha resistito alla massima estinzione. Originario dell’isola omonima, è stato decimato negli anni ’20 a causa dell’introduzione di ratti destabilizzanti l’ecosistema.

La speranza di ritrovare l’insetto è rinata nel 1964, quando un esemplare fu scoperto su un isolotto vicino all’isola, dimostrando ancora una volta la resilienza di questa specie.

La missione di salvataggio e conservazione degli insetti stecco

Nel 2001, i ricercatori australiani hanno individuato due femmine dell’insetto stecco su un isolotto roccioso vicino a Lord Howe, dando il via a una missione di salvataggio per proteggere la popolazione rimasta, allora di circa 24 individui.

Nonostante le sfide legate all’habitat e alla presenza dei ratti, gli sforzi congiunti degli zoo di Melbourne e San Diego stanno contribuendo a preservare questa specie unica e fondamentale per l’ecosistema locale.

Il salvataggio degli insetti stecco dell’Isola di Lord Howe

Nel 2003, il Lord Howe Island Board e il governo del Nuovo Galles del Sud hanno inviato degli scienziati a raccogliere insetti stecco dalla Piramide di Ball, per essere allevati da esperti.

La cura di Adamo ed Eva

Lo zoo di Melbourne ha ospitato Adamo ed Eva, apprendendo a prendersi cura di loro attraverso prove ed errori, con la supervisione della signora Pearce, a capo del programma sugli insetti stecco.

Successi e sfide dello zoo di Melbourne e San Diego

Lo zoo di Melbourne ha stabilito con successo una popolazione di circa 500 insetti stecco dell’Isola di Lord Howe. Tuttavia, lo zoo di San Diego ha incontrato difficoltà, con un tasso di sopravvivenza molto basso dei piccoli.

La terza spedizione di uova e la loro conservazione

Nel 2022, una spedizione di 600 uova ha portato al successo, con almeno 400 individui attualmente presenti allo zoo di San Diego. Gli insetti stecco vivono in condizioni che riproducono il loro habitat naturale.

Programmi di conservazione degli invertebrati

Il primo grande programma di riproduzione per la conservazione degli invertebrati iniziò nel 1986, salvando oltre 100 specie di lumache arboree, come i Partulidi. La collaborazione tra zoo e organizzazioni ha svolto un ruolo cruciale in questo processo.

La lotta per la sopravvivenza delle lumache partulidi

Le lumache partulidi svolgono un ruolo fondamentale nell’ecosistema polinesiano, mantenendo pulito l’ambiente attraverso il consumo di funghi e piante morte. Ogni isola ospita specie uniche di lumache che si comportano in modi diversi.

“Sono stati oggetto di ricerca evolutiva per oltre 100 anni”, afferma Paul Pearce-Kelly della Zoological Society di Londra. La loro popolazione ha subito un calo a causa della lumaca lupo rosea, un predatore invasivo.

Il programma di protezione

Gli sforzi per preservare le lumache partulidi sono in corso dal 2015. Recentemente, sono state rilasciate migliaia di lumache su varie isole della Polinesia, con la speranza di creare popolazioni autosufficienti e contrastare l’impatto del predatore invasivo.

Le sfide dell’allevamento in cattività

Allevare lumache e insetti in cattività è un compito impegnativo e costoso. Alcune specie non si adattano alla vita in cattività, mentre la gestione delle risorse alimentari e la consanguineità rappresentano sfide significative.

Effetti dell’ambiente in cattività

La vita in cattività può influenzare la vita e la riproduzione degli invertebrati. Problemi come la consanguineità e le epidemie batteriche sono sfide comuni che gli allevatori devono affrontare.

Evoluzione in cattività

Gli invertebrati tenuti in cattività possono subire variazioni genetiche significative nel tempo. Uno studio del 2021 ha rivelato che gli insetti stecco di Melbourne hanno sviluppato adattamenti fisici che potrebbero compromettere la loro sopravvivenza in natura.

La sfida della reintroduzione in natura

La reintroduzione degli invertebrati in natura è un processo complesso. Cristina Venables, sull’isola di Lord Howe, sta guidando i preparativi per il ritorno delle aragoste, oltre a gestire una colonia in cattività di insetti stecco.

L’impatto delle azioni di conservazione

L’isola di Lord Howe ha visto successo nel debellare i ratti invasivi, aprendo la strada per la potenziale reintroduzione degli insetti stecco. Tuttavia, le sfide legate alla gestione e alla protezione delle specie rimangono una priorità.

La consultazione della comunità sull’introduzione degli insetti stecco

Il sindaco Venables ha sottolineato l’importanza di coinvolgere la comunità nell’implementazione del progetto.

Preoccupazioni e orgoglio della comunità

Alcuni abitanti dell’isola si preoccupano delle conseguenze dell’introduzione degli insetti sulla vita quotidiana.

Obiettivi educativi della signora Venables

La signora Venables punta a sensibilizzare la popolazione sul ruolo positivo degli insetti stecco nell’ecosistema locale.

Invito alla comunità a visitare i potenziali nuovi vicini

Si prevede un coinvolgimento attivo della comunità nel prendersi cura degli insetti, promuovendo una maggiore comprensione nei confronti di questi animali.

La curiosità verso gli insetti stecco al di fuori dell’isola

La mostra Spineless Marvels dello zoo di San Diego offre uno spunto interessante per comprendere meglio la peculiarità di questi insetti nel contesto globale.

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