Sconfiggere l’intelligenza artificiale “sovrumana”
Il sistema KataGo, un’IA imbattibile a Go, può essere ingannato da bot avversari che lo sconfiggono non con abilità di gioco, ma con input mirati a generare errori. Gli sforzi per difendere KataGo da tali attacchi sono risultati infruttuosi.
Risultati deludenti nelle strategie di difesa
Gleave, esperto di IA, sottolinea che la mancata risoluzione delle vulnerabilità di KataGo potrebbe avere implicazioni su fronti come la sicurezza informatica. Il problema evidenzia sfide nel garantire l’affidabilità delle IA in diversi contesti.
Un chatbot empatico e inclusivo
Un chatbot con personalità da drag queen è stato adottato nell’assistenza sanitaria per offrire risposte empatiche e senza pregiudizi su tematiche delicate. L’alto tasso di preferenza per questa versione rispecchia l’accoglienza offerta dalla comunità drag queen.
Accoglienza positiva per il chatbot alternativo
L’approccio inclusivo e accettante delle drag queen si rivela efficace anche nell’ambito dell’assistenza virtuale, dimostrando un impatto positivo sull’interazione tra utenti e tecnologia in contesti sensibili.
Nuove frontiere per l’IA in biologia
Il sistema ESM-3 di EvolutionaryScale ha prodotto proteine simili alla GFP, usata in biotecnologia. La proteina creata può emettere luce come una GFP naturale, aprendo la strada alla progettazione mirata di nuove proteine.
Potenziale rivoluzionario nella progettazione proteica
L’innovativo modello ESM-3 offre un approccio pionieristico che promette sviluppi significativi nella progettazione di proteine e potrebbe rivoluzionare il campo della biologia computazionale.
IA oltre i confini della mente animale
Un’IA è in grado di decodificare l’attività cerebrale di un macaco e ricreare con precisione ciò che l’animale stava osservando. L’uso di meccanismi di attenzione predittiva è essenziale per questo risultato straordinario.
Scoperte rivoluzionarie nell’interpretazione cerebrale
L’abilità dell’IA di interpretare e visualizzare dati neurali apre nuove prospettive nella comprensione del funzionamento cerebrale, aprendo la strada a applicazioni avanzate nel campo della neuroscienza e della tecnologia.
Algoritmi di Intelligenza Artificiale e Funzioni di Perdita
Le funzioni di perdita forniscono una misura matematica dell’errore negli algoritmi di intelligenza artificiale. La scelta errata di tali funzioni può compromettere i risultati degli esperimenti. PyTorch e scikit-learn offrono librerie per gestirle. Alcuni scienziati creano le proprie funzioni.
Agenti AI Universali e Complessità delle Mansioni
Gli agenti AI universali dovrebbero essere in grado di svolgere compiti complessi senza microgestione. Attualmente, gli agenti AI sono paragonabili alle auto a guida autonoma di oltre un decennio fa. La limitata quantità di dati che possono considerare contemporaneamente e la mancanza di capacità di ragionamento sono problemi fondamentali.
Assistenti Vocali e Intelligenza Artificiale
Gli assistenti vocali come Siri e Alexa mantengono un tono robotico, mentre la voce “Sky” di ChatGPT, simile a Scarlett Johansson, è stata considerata naturale e rilassante. Tuttavia, è stata interrotta a causa della somiglianza inquietante. Questo evidenzia il ruolo delle voci femminili nelle interazioni con AI.
La voce dell’intelligenza artificiale: “Gestione delle crisi”
Secondo Hess, le tecnologie vocali stanno seguendo l’esempio umano, con l’intelligenza artificiale che emula la gestione delle crisi.
Robot saltatore: potenziale rivoluzionario
Dott. John Lo/Università di Manchester
Un piccolo robot, nonostante salti solo 2 metri, sfrutta al meglio il 50% dell’energia immagazzinata per il movimento verticale. Gli studiosi mirano ad aumentare di quattro volte l’altezza massima raggiungibile dai robot saltatori, eliminando inefficienze.