Un drone con intelligenza artificiale per cacciare e uccidere
Uno scienziato ha messo in guardia sul pericolo rappresentato da un drone con un sistema di intelligenza artificiale capace di dare la caccia e attaccare individui in poche ore.
La creazione del drone letale
L’imprenditore Luis Wenus ha trasformato un drone di mercato in un’arma in grado di inseguire persone con sistemi di rilevamento e riconoscimento facciale, aprendo la possibilità di carichi esplosivi.
Un esperimento controverse e pericoloso
Wenus, sostenitore dell’open source, si è astenuto dal condividere il codice del drone assassino, ma ha sottolineato la mancanza di sistemi anti-drone per eventi pubblici, aumentando il rischio di attacchi terroristici.
L’allarme per il futuro
Wenus ha avvertito che la crescente facilità di creare sistemi simili porta a rischi di attacchi terroristici utilizzando droni letali. La necessità di sviluppare contromisure anti-droni è pressante per proteggere spazi pubblici affollati.
La sfida della rilevazione e interruzione dei droni
Utilizzare tecnologie acustiche e radar per rilevare i droni è un passo importante nella sicurezza aerea. Tuttavia, fermare i droni può richiedere l’impiego di strumenti più avanzati come disturbatori di radiofrequenza e laser ad alta energia.
Applicazioni militari e civili
Tecnologie come disturbatori di radiofrequenza e spoofer GPS, utilizzate per interrompere i droni, sono state principalmente sviluppate e testate in contesti militari. In Ucraina, ad esempio, sono stati impiegati droni esplosivi in risposta a situazioni di conflitto.
Lo sviluppo di droni militari
Anche gli Stati Uniti stanno investendo nello sviluppo di droni militari avanzati. L’esercito americano, dopo successi in campo navale, sta studiando la possibilità di controllare swarm di droni capaci di attaccare obiettivi specifici.