Frans de Waal, che scoprì le origini della moralità nelle scimmie, muore a 75 anni

Published:

Updated:

Author:

Disclaimer

As an affiliate, we may earn a commission from qualifying purchases. We get commissions for purchases made through links on this website from Amazon and other third parties.


La scomparsa di Frans de Waal, pioniere nello studio della moralità nelle scimmie

Frans de Waal, noto per la sua ricerca sulle emozioni e la morale nelle scimmie, è deceduto all’età di 75 anni a Stone Mountain, Georgia, a causa di un cancro allo stomaco. Il suo lavoro ha rivoluzionato il modo in cui vediamo le similitudini tra animali e esseri umani.

Un visionario nella psicologia animale

Frans de Waal, psicologo all’Emory University di Atlanta, ha sfidato il concetto di “istinto”, evidenziando come tutte le creature, dagli uccelli agli uomini, condividano una gamma di comportamenti adattativi evoluti. Le sue idee hanno aperto nuovi orizzonti nel campo della primatologia e della ricerca comportamentale.

Un autore di successo e un pensatore influente

De Waal era noto per la sua capacità di comunicare concetti complessi in modo accessibile e coinvolgente. I suoi libri, come “Siamo abbastanza intelligenti da sapere quanto sono intelligenti gli animali?” e “L’ultimo abbraccio di mamma: le emozioni degli animali e quello che ci dicono di noi stessi”, sono diventati best seller e hanno influenzato anche filosofi e letterati di spicco.

Un impatto duraturo sulla ricerca scientifica

Il lavoro di de Waal ha ispirato nuove direzioni nella psicologia animale, portando ad una rinnovata comprensione delle emozioni e della moralità nel regno animale. Le sue scoperte hanno contribuito a sfatare miti sulla natura umana e ad aprire nuove prospettive sulla complessità del comportamento animale.

Erede di un’influenza duratura

Frans de Waal ha lasciato un’impronta indelebile nel campo della psicologia animale, ispirando generazioni di ricercatori a esplorare le emozioni e la moralità nell’intero regno animale. Il suo lavoro continuerà a plasmare la nostra comprensione delle relazioni tra gli esseri viventi sulla Terra.

Empatia e Fair Play: una caratteristica umana

Gli studiosi hanno condotto un esperimento su due scimmie, assegnando loro diverse ricompense per un compito. Una scimmia ricevette un’uvetta, mentre l’altra un cetriolo meno gustoso. Ciò portò la scimmia con il cetriolo a rifiutarsi di collaborare e persino a lanciarlo al ricercatore.

La manifestazione di empatia negli animali

Alcuni comportamenti degli animali, come raccontati dal professor de Waal, sono stati commoventi. Ad esempio, narra di un bonobo di nome Kuni che aiutò uno storno ferito, dimostrando capacità cognitive sorprendenti adattando il suo aiuto alla situazione.

De Waal sottolinea come i primati mostrino abilità cognitive notevoli, apprendendo e trasmettendo nuove abilità attraverso le generazioni. Questo indica la presenza di culture specifiche nelle comunità di scimmie, oltre alla capacità di apprendimento e memoria.

La critica e la difesa del comportamento animale

Il professor de Waal ha affrontato critiche riguardo alla sua visione degli animali, definendolo antropomorfismo. Tuttavia, egli sostiene che le similitudini cerebrali e comportamentali tra primati e umani giustificano il confronto, contrastando un eccezionalismo umano che nega comportamenti simili tra le specie.

Secondo De Waal, i critici spesso trascurano un fatto importante: la moralità è radicata nel nostro passato evolutivo. Questo rivela una connessione profonda tra esseri umani e animali nel mondo morale.

Il Percorso di Franciscus Bernardus Maria de Waal

Frans de Waal è nato il 29 ottobre 1948 a ‘s-Hertogenbosch, nei Paesi Bassi, e cresciuto a Waalwijk. Suo padre Jo era banchiere e sua madre Cis si occupava della casa, crescendo sei figli.

Fin da giovane Frans aveva una passione per gli animali, mantenendo pesci come animali domestici e condividendo giochi interspecifici con il suo gattino Plexie durante gli anni del college.

All’età di 22 anni, Frans incontrò l’amore al matrimonio di suo fratello Wim, sposandosi con una giovane francese, la signora Marin, conosciuta casualmente come amica di penna a scuola. La loro storia d’amore iniziò immediatamente, portandoli a vivere insieme un anno dopo.

Frans de Waal: la vita e la carriera

Frans de Waal ha sviluppato una specializzazione nelle scimmie durante i primi anni di università, diventando ricercatore sugli scimpanzé allo zoo di Arnhem, nei Paesi Bassi, nel 1975. Ha ottenuto il dottorato in biologia nel 1977 presso l’Università di Utrecht.

Matrimonio e lavoro negli Stati Uniti

Nel 1980, Frans de Waal e la signora Marin si sposarono per facilitare il trasferimento negli Stati Uniti. Nel 1981, accettò un lavoro presso il Wisconsin Primate Center dell’Università del Wisconsin-Madison. Ha pubblicato 13 libri e stava lavorando a un nuovo libro al momento della sua scomparsa.

Un’empatia profonda

La sua empatia per le scimmie era evidente anche agli animali stessi. In un caso, addestrò una scimmia a prendersi cura di un cucciolo orfano, dimostrando il suo profondo legame e la sua comprensione degli animali.

L’ultimo abbraccio di mamma

Frans de Waal scrive nel suo libro di un momento toccante in cui una scimmia adottiva manifesta un’affettuosa gratitudine nei suoi confronti. Questo gesto dimostra la sua eccezionale capacità di creare legami inter-specie e la sua sensibilità unica verso gli esseri viventi.

About the author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Latest Posts