Gli animali hanno davvero degli istinti?

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Gli istinti nel regno animale

Nel regno animale, specie diverse mostrano comportamenti istintivi, come le tartarughe marine che raggiungono l’oceano, gli uccelli migratori e le madri leonesse che proteggono i loro cuccioli.

Ma cosa sono esattamente gli istinti e come funzionano?

La definizione di istinto

Secondo lo psicobiologo Robert Lickliter, gli istinti sono comportamenti influenzati da fattori non immediatamente evidenti, come dimostrato dagli studi sull’imprinting animale condotti dallo psicologo Gilbert Gottlieb.

Gottlieb ha scoperto che i piccoli di anatra rispondono alle vocalizzazioni della madre perché le loro capacità uditive si sviluppano già nell’uovo.

Comportamenti influenzati prima della nascita

Gli studi mostrano che alcuni comportamenti “istintivi” sono influenzati dall’ambiente prima che l’organismo nasca, contraddicendo l’idea di comportamenti puramente innati.

La teoria della natura vs. cultura

Il dibattito sulla natura rispetto alla cultura spesso non tiene conto di questa complessità, come dimostrano le abilità acrobatiche dei gatti e le migrazioni delle farfalle monarche, definite “comportamenti tipici della specie” dai neuroscienziati comportamentali.

Secondo l’esperto Mark Blumberg, ciò che comunemente chiamiamo “istinto” è in realtà un comportamento affidabile e tipico per la specie.

Tuttavia, le critiche a questa prospettiva suggeriscono che esistono comportamenti specifici per determinate specie e che gli organismi possono acquisire esperienza nel corso della vita.

Origini dei comportamenti

Alcuni comportamenti non sono semplicemente codificati nei geni, come dimostrano studi su tartarughe marine e gatti nati nello spazio.

Comportamenti straordinari degli animali

Uccelli parassiti che inducono altre specie ad allevare i loro pulcini creano un enigma su come gli animali riconoscano la propria specie.

I meccanismi di riconoscimento della specie negli uccelli sono ancora poco chiari per la scienza.

Complessità della relazione geni-comportamento

La relazione tra geni e comportamento è indiretta, influenzata da esperienze di vita che modificano l’espressione genetica.

Le esperienze di vita possono alterare l’attivazione neuronale e quindi l’espressione genetica, contribuendo alla variazione comportamentale.

Apprendimento dei comportamenti di base

Gli animali imparano anche comportamenti di base come il bere acqua per sopravvivere, come dimostrato da esperimenti condotti su ratti.

Esperienze diverse possono influenzare l’apprendimento del comportamento, suggerendo una complessa interazione tra geni ed esperienze di vita.

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