martedì 14 Maggio 2024

Ho lasciato il mio lavoro e ho lanciato un’organizzazione no-profit di difesa dei diritti

2 mesi ago

La nascita dell’Organizzazione No-Profit

Dopo aver lasciato il mio lavoro a causa del bullismo accademico, ho fondato insieme a Saya Ameli Hajebi l’Academic Parity Movement nel 2019, con l’obiettivo di combattere il bullismo e le molestie nel mondo accademico.

Sensibilizzazione e Educazione

Abbiamo inizialmente sensibilizzato accademici, agenzie di finanziamento e rappresentanti delle agenzie di ranking universitario sul problema, fornendo loro informazioni su come riconoscere e affrontare il bullismo.

Collaborazioni e Ricerca

In collaborazione con la ricercatrice Sherry Moss, abbiamo condotto indagini globali per comprendere meglio il bullismo e le molestie accademiche. I risultati, pubblicati su Scienza nel 2021, evidenziano la necessità di interventi mirati a seconda del contesto accademico.

Analisi approfondita dei Dati

L’analisi dei dati ha mostrato che il bullismo varia tra i diversi campi scientifici, sottolineando l’importanza di strategie specifiche per affrontare il problema. La nostra ricerca ha ampliato la conoscenza sulle esperienze delle vittime di bullismo accademico.

Persone Vittime di Bullismo Ascoltate su Scala Globale

Attraverso la nostra ricerca e le iniziative, siamo riusciti a dare voce alle persone vittime di bullismo a livello globale, contribuendo a sensibilizzare e a promuovere cambiamenti concreti per contrastare il problema.

Prospettive Future

Continueremo a lavorare con esperti e a condurre ricerche per garantire un ambiente accademico sicuro e rispettoso. Il nostro impegno è quello di creare un cambiamento duraturo nel mondo accademico, libero da bullismo e molestie.

La lotta al bullismo accademico: misure e precauzioni

Il Movimento per la Parità Accademica unisce esperti di varie discipline per affrontare il bullismo. I membri del comitato consultivo offrono supporto a chi subisce molestie, con newsletter periodiche contenenti risorse utili.

Supporto personalizzato e consulenze

Il Movimento ha gestito 832 richieste di aiuto, offrendo consulenze informali e indirizzando le persone a membri del consiglio rilevanti. Un corso di responsabilizzazione aiuta a creare una comunità di condivisione tra accademici che hanno subito bullismo.

Servizi legali e consulenze specializzate

Da gennaio, il Movimento fornisce accesso a avvocati specializzati e consulenze per il benessere mentale. I servizi sono finanziati dai contributi dei membri del consiglio e da raccolte fondi.

Conferenze annuali e sensibilizzazione

Il Movimento ha organizzato tre conferenze annuali con rappresentanti di varie istituzioni. La partecipazione a eventi come questi è fondamentale per sensibilizzare sul tema del bullismo accademico.

Sensibilizzazione e difesa dei diritti

Attraverso la “Guida per i sopravvissuti al bullismo accademico”, pubblicata su Natura Comportamento Umano, vengono condivise esperienze e lezioni utili per combattere il bullismo. È importante che tutti gli attori del mondo accademico si mobilitino per contrastare questo fenomeno diffuso.

Il sostegno finanziario e le iniziative di sensibilizzazione del Movimento hanno già aiutato migliaia di persone a difendersi legalmente e a preservare il proprio equilibrio mentale.

Un impegno personale per il cambiamento

Pur mantenendo una sofferenza personale, il fondatore del Movimento per la Parità Accademica rimane fiducioso nel potere della comunità creata per cambiare il corso delle vicende e proteggere futuri accademici da esperienze simili.

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