Follow

Tieniti aggiornato sulle notizie più importanti

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy e i Termini di utilizzo

I blocchi pandemici hanno avuto effetti diversi sulla fauna selvatica


Effetti dei blocchi pandemici sulla fauna selvatica

Le trappole fotografiche sono divenute strumenti chiave per i biologi della fauna selvatica. Un nuovo studio ha esaminato i dati di 102 progetti di fototrappolaggio in 21 paesi, permettendo di analizzare i modelli di attività di 163 specie di mammiferi selvatici.

Impatto dell’attività umana

Durante i blocchi pandemici, l’attività umana è diminuita in alcuni luoghi e aumentata in altri. I ricercatori hanno confrontato la frequenza di avvistamento degli animali selvatici in periodi di elevata e bassa attività umana, evidenziando variazioni di comportamento.

Reazioni dei carnivori e degli erbivori

I carnivori come lupi e linci rosse sono apparsi sensibili all’attività umana, riducendo la loro attività in presenza di persone. Al contrario, grandi erbivori come cervi e alci aumentavano la loro attività quando gli esseri umani erano presenti, probabilmente utilizzandoli come scudo contro i carnivori.

Considerazioni finali

Gli erbivori sembrano essere meno timorosi dell’uomo e potrebbero beneficiare della presenza umana come protezione dai carnivori. Gli autori dello studio sono stati elogiati per aver analizzato i vari impatti umani sulla fauna selvatica, contribuendo a una maggiore comprensione di tali dinamiche.

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Tieniti aggiornato sulle notizie più importanti

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy e i Termini di utilizzo