Un preoccupante aumento dei decessi legati all’alcol
Secondo uno studio del CDC, i decessi legati all’alcol negli Stati Uniti sono saliti a 178.000 nel 2021, rispetto ai 138.000 del 2016, un aumento del 27% tra gli uomini e del 35% tra le donne.
Le possibili cause dell’aumento
Il dottor Siegel attribuisce l’incremento alla combinazione di elevati livelli di stress durante la pandemia e all’aumento dei servizi di consegna a domicilio offerti dall’industria delle bevande.
Dati limitati e rischi correlati
I ricercatori hanno sottolineato che le stime dei decessi legati all’alcol potrebbero essere conservative, considerando solo i bevitori attivi e non includendo morti dovute a malattie come la tubercolosi e l’HIV/AIDS, in cui l’alcol è un fattore di rischio.
Aumento del consumo eccessivo: dati allarmanti
Un recente sondaggio ha evidenziato un aumento del binge drinking tra gli adulti di mezza età, con il 29% che ha dichiarato di aver consumato cinque o più drink consecutivi nel 2022, rispetto al 23% del 2012.
Lo stesso gruppo ha riportato consumi record di marijuana e allucinogeni.
Strategie e suggerimenti per contrastare il fenomeno
Il CDC propone politiche per aumentare i prezzi degli alcolici tramite tasse, limitando la vendita e promuovendo campagne mediatiche per ridurre il consumo. Inoltre, si suggerisce di coinvolgere i medici nel discutere con i pazienti l’utilizzo di alcol e sviluppare strategie per ridurlo.
Effetti dannosi del consumo di alcol
Nuove ricerche stanno evidenziando i danni alla salute derivanti dal consumo anche moderato di alcol, collegandoli a danni al DNA, distruzione cellulare e mutazioni cancerogene. Anche il presunto beneficio del vino rosso per la salute è messo in discussione.
La scoperta che bere con moderazione potrebbe non garantire una buona salute è emersa parallelamente a un maggiore dibattito sui legami tra alcuni ricercatori e l’industria dell’alcol.