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I “fuochi zombie” dell’Artico che risorgono dalla morte potrebbero scatenare un circolo vizioso di riscaldamento


I misteriosi “fuochi zombie” dell’Artico: un pericolo inaspettato

I “fuochi zombie” nelle torbiere dell’Artico stanno diventando una minaccia sempre più allarmante. Emergono in primavera, bruciano sotto terra in inverno e sono alimentati dal rapido riscaldamento atmosferico.

Un fenomeno inquietante

Chiamati “zombie” perché riemergono dalla morte, questi incendi preoccupano gli scienziati. Alcuni attribuiscono loro la causa agli incendi preesistenti, ma nuove ricerche suggeriscono un legame diretto con i cambiamenti climatici.

Effetti devastanti dell’accelerato riscaldamento

La frequenza e l’intensità dei “fuochi zombie” sono aumentate in modo significativo negli ultimi due decenni, paralleli all’accelerato riscaldamento dell’Artico. Questi incendi sono stati segnalati in varie regioni, compresa la Siberia e il Canada.

Una minaccia senza confini

Nel 2024, più di 100 “fuochi zombie” erano attivi solo in Columbia Britannica. Si sono registrati incendi vicino a Oymyakon, nella Siberia nord-orientale, dove bruciano da diversi anni, portando a gravi danni ambientali.

Conclusioni Preoccupanti sulla Situazione Attuale

In conclusione, i “fuochi zombie” sono un fenomeno allarmante che potrebbe alimentare un circolo vizioso di riscaldamento del pianeta. È urgente adottare misure per contrastare questa minaccia ambientale in continua crescita.

Terreni torbosi artici: un serbatoio di carbonio potenzialmente pericoloso

Nei terreni torbosi artici è intrappolato carbonio in quantità maggiori rispetto all’intera atmosfera, e gli incendi stanno rilasciando gigatonnellate di carbonio nell’aria, sollevando preoccupazioni sul loro impatto sul surriscaldamento globale.

Modellare il comportamento dei terreni torbosi

Per indagare come questi terreni reagiscano ai cambiamenti climatici, è stato sviluppato un modello matematico per esplorare vari scenari ipotetici. Il modello tiene conto di come i microbi presenti generino calore e rilascino il carbonio nell’atmosfera distruggendo il suolo.

Scoperte chiave e implicazioni

Il modello ha rivelato che i microbi possono generare tanto calore da far bruciare la torba sotterranea a 80°C, anche durante l’inverno. Questo stato, definito “caldo metastabile”, può persistere per diversi anni prima che la torba bruci effettivamente.

Condizioni necessarie per l’attivazione dello stato caldo metastabile

La transizione verso lo stato caldo metastabile può essere innescata solo da modelli climatici realistici, come le ondate di calore estivo e gli scenari di riscaldamento globale. È necessario un certo tasso critico nell’aumento della temperatura atmosferica per scatenare questa transizione.

Considerazioni sullo studio

Pur essendo un fenomeno osservato solo nei modelli matematici, il principio è stato riscontrato in compost simili alla torba. Queste scoperte sollevano interrogativi sull’impatto potenziale di incendi spontanei nei terreni torbosi artici e l’urgente necessità di approfondire la ricerca in questo settore.

## L’importanza del tasso di riscaldamento atmosferico

La temperatura atmosferica non è il fattore principale per gli incendi di zombi. È il tasso di riscaldamento atmosferico che scatena incendi di torba sotterranea. In altre parole, non è solo il caldo, ma il tasso di cambiamento.

## Come contrastare gli incendi di zombi

Con il clima che si fa sempre più estremo, aumenta il rischio di incendi di zombi. Queste condizioni potrebbero innescare un circolo vizioso, aggravando ulteriormente i cambiamenti climatici. Gli incendi di zombi sono un esempio di punto di non ritorno, dove un sistema non può adattarsi ai rapidi cambiamenti esterni.

## Limitare la variabilità climatica per prevenire incendi di zombi

Per evitare ulteriori incendi di zombi, è essenziale limitare la variabilità climatica. Mentre si presta attenzione ai livelli di temperatura, la variabilità climatica potrebbe essere altrettanto rilevante, se non di più, per la nostra resistenza a breve termine.

Questo articolo è stato adattato da “La Conversazione” sotto licenza Creative Commons. Puoi leggere l’articolo originale [qui](https://theconversation.com/zombie-fires-in-the-arctic-smoulder-underground-and-refuse-to-die-whats-causing-them-221945).

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