Scoperto il più antico cromosoma sessuale animale
I ricercatori hanno individuato il cromosoma sessuale più antico negli animali, il cromosoma Z del polpo, che si è evoluto circa 380 milioni di anni fa. Questa scoperta risponde a interrogativi sulla determinazione del sesso nei cefalopodi.
Il mistero della determinazione del sesso
Nei mammiferi e in alcuni insetti, i cromosomi sessuali definiscono il sesso. Tuttavia, per creature marine come i polpi, il processo non era chiaro. Gli studiosi ipotizzano che fattori ambientali, come la temperatura, possano influenzare il determinarsi del genere.
Sequenziamento del genoma
Nel 2015 è stato sequenziato per la prima volta il genoma di un polpo maschio della California. Lo studio successivo ha mappato il genoma di una femmina dello stesso tipo di polpo, rivelando una differenza cruciale nel cromosoma 17, ipotizzato come cromosoma sessuale.
I successivi sequenziamenti del DNA hanno confermato che i maschi hanno una coppia di cromosomi 17, mentre le femmine ne possiedono uno. La mancanza di un cromosoma W nelle femmine suggerisce che i maschi abbiano cromosomi ZZ, mentre le femmine ZO.
Origini antiche e conservazione evolutiva
Il cromosoma Z è stato individuato anche in altre specie di polpi e calamari, ma non nei nautilus. L’evoluzione di questo cromosoma è stata datata tra 450 e 250 milioni di anni fa, precedendo le stime precedenti riguardanti lo storione.
Secondo alcuni esperti, i cefalopodi possiedono cromosomi sessuali tra i più antichi negli animali, aprendo nuove prospettive sulla genetica dei cromosomi sessuali e sull’evoluzione.