Effetti del divieto di aborto in Florida
Da mercoledì, la Florida ha vietato l’aborto dopo la sesta settimana di gravidanza, un divieto che avrà conseguenze significative per molte donne.
Impatto nazionale del divieto
Nel 2021, l’aborto era legale in tutti gli stati, con le donne americane che vivevano a meno di 25 miglia da una clinica. Dopo la decisione della Corte Suprema su Roe v. Wade, diversi stati, in particolare nel sud, hanno introdotto divieti sull’aborto.
Variazioni regionali nei divieti
Florida, Carolina del Nord e Virginia erano gli unici stati del Sud a permettere l’aborto dopo sei settimane di gravidanza. Questo cambiamento significa che milioni di donne dovranno viaggiare molto più lontano per accedere a una clinica.
Conseguenze per le donne
L’eliminazione di questa opzione comporterà viaggi molto più lunghi e costosi per molte donne, creando maggiori ostacoli all’accesso ai servizi di aborto.
Impatto del Divieto sull’Accesso all’Aborto in Florida
Il divieto dell’aborto in Florida potrebbe avere un impatto significativo sull’accesso all’aborto nella regione, con possibili implicazioni nazionali. Questo evento rappresenta un cambiamento epocale nell’accesso all’aborto dopo la sentenza Roe v. Wade.
La Situazione Attuale in Florida
A differenza di molte regioni del Sud, la Florida dispone di numerose cliniche abortive e l’anno scorso ha registrato un elevato numero di interruzioni di gravidanza. Le donne in media vivono a meno di 20 miglia da una clinica per aborti nello stato.
Effetti Sull’Accesso e sulle Donne
Con il divieto, le donne del Sud dovranno viaggiare molto più lontano per accedere a una clinica abortiva, specialmente quelle che superano le sei settimane di gravidanza. Questo potrebbe implicare una riduzione degli aborti a livello regionale e nazionale.
Implicazioni e Prospettive Future
Anche se a livello nazionale il numero di aborti legali è rimasto pressoché invariato dopo il rovesciamento di Roe v. Wade, il divieto della Florida potrebbe portare a cambiamenti significativi. L’accesso all’aborto a livello regionale è in evoluzione, con il rischio di una riduzione generale dei casi.
Analisi dei Dati e Proiezioni
Le analisi condotte da studiosi come Caitlin Myers indicano un aumento delle distanze che le donne del Sud devono percorrere per raggiungere una clinica abortiva dopo il divieto. Questo scenario potrebbe impattare profondamente le decisioni sulle interruzioni di gravidanza.
La difficile accessibilità agli aborti dopo sei settimane a Miami
Le donne residenti a Miami che desiderano ottenere un aborto dopo sei settimane dovranno compiere viaggi di oltre 700 miglia per raggiungere le cliniche più vicine a Charlotte, Carolina del Nord. Questo a causa delle leggi statali che impongono due visite in tre giorni.
Un sondaggio condotto dal professor Myers presso le cliniche rivela che attualmente l’attesa per un appuntamento è di almeno una settimana. Altrimenti, le donne dovrebbero spostarsi fino in Virginia o a Washington, DC, per accedere all’intervento.
Aumento delle distanze per le donne in altre regioni
Anche nelle parti dell’Alabama, Georgia, Louisiana e Mississippi le distanze in auto per raggiungere le cliniche aumenterebbero di oltre 100 miglia, complicando ulteriormente l’accesso all’aborto per le donne di queste aree.
Percentuale di donne nel Sud a meno di 100 miglia da una clinica che offre aborti dopo 6 settimane
Percentuale di donne nel Sud a più di 300 miglia da una clinica che offre aborti dopo 6 settimane
Questi dati includono stati come Alabama, Arkansas, Florida, Georgia, Louisiana, Mississippi, Oklahoma, Tennessee, Texas e Virginia, riferiti alle donne in età fertile.
Fonte: Caitlin Myers, Middlebury College
Difficoltà nel reperire servizi di aborto a causa delle distanze
Secondo Stephanie Loraine Piñeiro della Florida Access Network, le nuove restrizioni sull’aborto causeranno maggiori difficoltà di accesso per molte donne. Le distanze maggiori comporteranno un aumento delle spese per i viaggi, costringendo alcune donne a rimanere incinte contro la loro volontà.
Le cliniche in Carolina del Nord e Virginia stanno tentando di ampliare le proprie capacità, ma già faticano a far fronte alla domanda. Molte cliniche in questi stati stanno già segnalando tempi d’attesa fino a due settimane per gli appuntamenti, secondo le ricerche condotte dal professor Myers e interviste al personale sanitario.
Conseguenze delle lunghe distanze sulle donne che cercano un aborto
Gli studi indicano che all’aumentare delle distanze tra le donne e le cliniche per aborti, sempre meno donne riescono a sottoporsi alla procedura. Le barriere quali trasporto, permessi lavorativi, alloggio e cura dei figli limitano l’accesso alle cure necessarie per molte donne, soprattutto se le cliniche sono lontane.
Situazione attuale delle distanze di guida
Miglia alla clinica più vicina che offre aborti dopo 6 settimane
Incognita sul Futuro dell’Aborto in Florida
La Corte Suprema della Florida ha recentemente autorizzato il divieto dell’aborto dopo le prime sei settimane di gravidanza, tuttavia, le implicazioni a lungo termine rimangono incerte. La stessa Corte ha consentito l’inclusione di un emendamento costituzionale sul diritto all’aborto alle elezioni di novembre, il quale, se approvato dal 60% degli elettori, potrebbe annullare il divieto e estendere la protezione fino a circa 24 settimane.
Ordini di Pillole Abortive tramite Telemedicina in Aumento
Negli ultimi mesi, sempre più donne hanno optato per ordinare la pillola abortiva attraverso servizi di telemedicina. Questa pratica coinvolge anche donne che risiedono in stati con divieti sull’aborto, le quali si rivolgono a medici in stati con normative più favorevoli per evitare procedimenti legali. Tuttavia, l’efficacia di tali aborti potrebbe essere limitata nel Sud.
Limiti e Considerazioni sull’Aborto tramite Telemedicina
Non tutte le donne sono consapevoli di questa opzione o si sentono a proprio agio nell’affrontare un aborto senza la presenza di un medico. Inoltre, le pillole abortive sono raccomandate dalla FDA solo entro le prime 10 settimane di gravidanza, rendendo l’opzione non idonea per coloro che sono più avanti nel periodo gestazionale.
Limitazioni della Telemedicina nell’Aborto
Pur essendo in aumento l’uso della telemedicina per gli aborti, è improbabile che questa modalità possa sostituire integralmente le procedure abortive tradizionali. Il Professor Myers ha sottolineato che molte donne potrebbero continuare a preferire il contatto diretto con un fornitore medico in una struttura fisica, piuttosto che affidarsi esclusivamente alla telemedicina.
