Il dottor Anthony Epstein, scopritore del virus Epstein-Barr, ci lascia a 102 anni
Nel marzo del 1961, il patologo Anthony Epstein assiste a una conferenza che cambierà la storia della medicina. Il dottor Denis Burkitt parla di tumori facciali in Uganda, scatenando un’indagine che rivoluzionerà il campo della patologia.
Epstein e la sua studentessa Barr, con una ricerca pionieristica, individuano il virus Epstein-Barr nel 1964. Questo virus rivoluzionario è il primo ad essere legato al cancro umano, gettando le basi per nuove scoperte e trattamenti.
Un pioniere della medicina
Il dottor Epstein si spegne a Londra il 6 febbraio all’età di 102 anni. La sua scomparsa lascia un vuoto nella comunità scientifica e accademica, dopo aver insegnato patologia e guidato un dipartimento di prestigio per anni.
Il virus Epstein-Barr, scoperto da Epstein e Barr, è uno dei più diffusi al mondo. Con il 90% della popolazione adulta colpita, questo virus erpetico ha collegamenti a condizioni mediche come la sclerosi multipla e il Covid lungo, rivelandone l’importanza e l’impatto sulla salute globale.
Un’eredità duratura
L’EBV è noto per causare la mononucleosi, ma è anche associato a tipi di cancro come il linfoma di Hodgkin. Il linfoma di Burkitt, diagnosticato in Africa e altre regioni tropicali, è stato collegato al virus Epstein-Barr, svelando importanti legami tra geografia, immunità e salute.
L’influenza indelebile del dottor Epstein si estende ben oltre la sua scoperta del virus Epstein-Barr. La sua ricerca pionieristica continua a guidare la comunità scientifica nella comprensione dei legami tra virus, malattie e immunologia, aprendo nuove strade per la medicina moderna.
La scoperta del virus di Epstein-Barr
Nel 1964, il dottor Denis Burkitt scoprì una forma di cancro noto come linfoma di Burkitt, correlato alla malaria. L’OMS stimava una diffusione di 3-6 casi ogni 100.000 bambini nelle regioni endemiche.
Lo sviluppo della ricerca
Nel 2014, nel cinquantesimo anniversario della scoperta, il dottor Epstein parlò con la BBC riguardo alle sue intuizioni riguardo all’agente biologico coinvolto. Lavorando sui virus che causano il cancro nei polli, individuò il virus del sarcoma di Rous.
Impatto sulla medicina
La scoperta di Epstein-Barr aprì le porte alla prevenzione di alcuni tumori tramite la vaccinazione. Attualmente, sono disponibili vaccini contro l’HPV e l’epatite B per contrastare vari tipi di cancro. Tuttavia, non esiste un vaccino contro Epstein-Barr.
Le sfide della ricerca
La ricerca non è stata rapida: i primi campioni inviati da Burkitt non mostrarono la presenza del virus. Un secondo tentativo quasi fallì a causa della nebbia che dirottò la spedizione. Solo un’attenta analisi del campione da parte del dottor Epstein portò alla scoperta casuale delle cellule tumorali.
La svolta scientifica
Dopo aver individuato la firma virale distintiva del virus dell’herpes in un nuovo campione, il dottor Epstein riuscì a far crescere linee cellulari tumorali in coltura. Questa scoperta, definibile come un momento eureka, portò alla pubblicazione dei risultati scientifici sulla scoperta.
Michael Anthony Epstein: Vita e Carriera
Michael Anthony Epstein è nato il 18 maggio 1921 a Londra e ha studiato al Trinity College dell’Università di Cambridge. Ha completato gli studi presso la Middlesex Hospital Medical School e il Wolfson College dell’Università di Oxford.
Contributi e Riconoscimenti
Dopo aver lasciato l’Università di Bristol nel 1985, Epstein è diventato membro del Wolfson College, dove è rimasto fino al suo pensionamento nel 2001. Nel 1991 è stato nominato cavaliere dalla regina Elisabetta II.
Vita Personale e Eredità
Il matrimonio di Epstein con Lisbeth Knight terminò con un divorzio negli anni ’60. Tra i suoi familiari sopravviventi vi sono la compagna di lunga data, la dottoressa Katherine Ward, due figli nati dal suo primo matrimonio, Michael e Simon Epstein, e una figlia di nome Susan Holmes.
Il Sogno del Vaccino contro l’EBV
Nel 2014, Epstein comunicò alla BBC il suo desiderio di vedere un vaccino contro l’EBV sviluppato. Possiamo sperare che, con gli attuali progressi nella ricerca, il suo desiderio diventi realtà in un prossimo futuro.