Il record di velocità del ghiacciaio antartico fratturato
Scienziati confermano la frattura del ghiacciaio più veloce mai registrata, con una crepa che si è aperta a 129 km/h. Questo fenomeno potrebbe contribuire alla comprensione degli effetti dei cambiamenti climatici sulle calotte glaciali.
Una scoperta senza precedenti
Il ghiacciaio Pine Island dell’Antartide occidentale ha registrato una spaccatura lunga 10,5 chilometri nel 2012, fungendo da tappo per la calotta glaciale più ampia. Gli studiosi sottolineano come le fratture possano essere precursori del distacco delle piattaforme di ghiaccio nell’oceano.
Studio e analisi
Un team di ricercatori ha combinato osservazioni satellitari e dati sismici per studiare da vicino la spaccatura del ghiacciaio. Contrariamente alle attese, il ghiaccio di Pine Island si è rivelato fragile e incline alla frantumazione, diversamente da altre calotte glaciali in lento processo di rottura.
La situazione critica dei ghiacciai
Il ghiacciaio Thwaites, vicino a Pine Island, è in ritirata dagli anni ’40 e continua a sciogliersi rapidamente. La sua eventuale completa fusione comporterebbe un innalzamento del livello del mare. Questo fenomeno potrebbe portare a un significativo aumento del livello globale del mare, con gravi conseguenze.
Un avvertimento per il futuro
La rottura delle piattaforme di ghiaccio dell’Antartide potrebbe provocare accelerazioni significative nel movimento del ghiaccio dietro di esse. Gli esperti sottolineano l’importanza delle piattaforme di ghiaccio come stabilizzatori critici per il sistema delle calotte glaciali antartiche.