Meta potenzia la traduzione automatica
Il sistema di intelligenza artificiale di Meta si propone di potenziare la traduzione automatica di lingue con “scarse risorse”, includendo lingue trascurate come Tswana, Dari e samoano. Questo colma il divario digitale e può contribuire a preservare lingue a rischio di estinzione.
Il ruolo dell’umanità nell’AI
Nonostante i progressi dell’AI, l’umanità rimane essenziale: i modelli di apprendimento automatico si basano su dati generati dagli esseri umani. È cruciale che le aziende investano nell’interazione con le comunità per garantire un impatto positivo e duraturo della tecnologia.
Sfide per le lingue a rischio di estinzione
La metà delle 7.000 lingue nel mondo è a rischio di estinzione, con il tasso di perdita che potrebbe triplicare entro 40 anni. L’abbondanza online delle poche lingue dominanti contribuisce a questa minaccia. È fondamentale agire per preservare e valorizzare la diversità linguistica.
Approccio e risultati della ricerca Meta AI
I ricercatori di Meta AI hanno ampliato il numero di lingue tradotte grazie al programma “No Language Left Behind”. Hanno collaborato con istituzioni accademiche per sviluppare modelli più inclusivi, raddoppiando le lingue e migliorando la qualità delle traduzioni.
Collaborazione umana e AI
La ricerca ha coinvolto traduttori professionisti e revisori per creare un set di dati in 39 lingue. L’uso combinato di competenze umane e intelligenza artificiale ha permesso di creare traduzioni accurate e di identificare potenziali problematiche, come discorsi di incitamento all’odio.
La competenza umana è fondamentale per la qualità dei dati
William Lamb, linguista ed etnografo dell’Università di Edimburgo, sottolinea l’importanza della competenza umana nell’addestramento degli algoritmi di intelligenza artificiale. Senza un controllo umano, i modelli potrebbero generare dati di bassa qualità che si auto-perpetuano, come nel caso del gaelico scozzese.
Lingue con poche risorse necessitano di intervento umano
Lamb evidenzia come lingue con poche risorse, come il gaelico scozzese e molte lingue africane, richiedano interventi umani per garantire la corretta traduzione di concetti scientifici. Iniziative come Decolonise Science dimostrano l’importanza di traduttori professionisti per preservare la ricchezza di queste lingue.
Inclusione delle comunità per una traduzione autentica
La scarsità di specialisti linguistici è un problema che richiede una soluzione inclusiva. Coinvolgere le comunità locali nelle iniziative di traduzione automatica non solo migliora la qualità, ma preserva anche la diversità linguistica e culturale. È necessario evitare il rischio di appiattire le differenze linguistiche altrimenti minacciate.
Il valore umano nella traduzione automatica
Sara Child, specialista in rivitalizzazione linguistica, mette in luce l’importanza di preservare i valori intrinseci nelle lingue attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale. La perdita di essi potrebbe significare una minaccia per le identità culturali. L’intervento umano è quindi cruciale per una traduzione universale equilibrata.