Il vitello dell’orca si rifiuta di lasciare una laguna dove sua madre si è arenata ed è morta al largo dell’isola di Vancouver

1 mese ago

Il vitello orca che si rifiuta di abbandonare la laguna

Un giovane orca si rifiuta di abbandonare una laguna al largo dell’isola di Vancouver, in Canada, dopo che la madre incinta è morta arenata. Questo comportamento ha lasciato i soccorritori preoccupati.

La tragica vicenda

La madre e il cucciolo di orca sono entrati nella laguna vicino al villaggio di Zeballos. Nonostante i tentativi di aiutarla, la madre orca è morta. L’autopsia ha rivelato che era incinta, rendendo la situazione ancora più drammatica.

Gli sforzi dei soccorritori

Dal decesso della madre, i soccorritori stanno cercando di spingere il vitello verso il mare aperto, ma finora senza successo. La presenza di maree complicate rende difficile il salvataggio, consentendo solo una breve finestra di tempo ogni giorno.

La lotta per la sopravvivenza

Le restrizioni dovute alle maree e alle condizioni marine difficili stanno rendendo ardua la salvezza del giovane vitello. Gli sforzi combinati delle autorità locali e dei soccorritori continuano nella speranza di garantire la sopravvivenza dell’orca orfana.

Il sostegno della comunità locale

I membri della Ehattesaht First Nation, partecipanti ai soccorsi, hanno dato al giovane orca il nome “Kʷiisaḥiʔis”, che significa “Piccolo cacciatore coraggioso”. La comunità è unita nel sostenere questa delicata operazione di salvataggio.

Un’operazione di salvataggio complessa

Gli specialisti marini e i volontari stanno affrontando una sfida senza precedenti nel tentativo di convincere il vitello orca a tornare nel mare aperto. La sua ostinazione a rimanere nella laguna rende la situazione particolarmente delicata.

La speranza per il futuro

Pur di fronte alle difficoltà, i soccorritori non perdono la speranza di salvare la giovane orca. Continuano a lavorare instancabilmente per garantire che il vitello possa alla fine tornare a navigare in libertà nelle acque dell’oceano.

Salvataggio di una giovane orca

Il capo Simon John dell’Ehattesaht First Nation ha sottolineato l’importanza degli eventi legati alle orche, definendoli cruciali per la comunità.

I soccorritori hanno tentato diverse strategie per spostare la giovane orca verso l’oceano, ma senza successo, a causa della presunta traumatizzazione dell’animale.

La speranza nel ritorno nell’oceano

Nonostante il trauma, la giovane orca sembra essere in buona salute, comunicando vocalmente con intensità e utilizzando richiami udibili a distanza per comunicare con altri membri della specie.

La priorità dei soccorritori è ora quella di aiutare la giovane orca a riunirsi con il suo branco, sperando che possa ritrovare la strada verso l’oceano e tornare alla sua naturale habitat.

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