La minaccia del morbillo torna a farsi sentire negli Stati Uniti
Dopo un periodo di relativa tranquillità, il morbillo, malattia altamente contagiosa ma prevenibile, sta riemergendo negli Stati Uniti. Questo fenomeno mette in evidenza i pericoli legati alla crescente diffidenza verso i vaccini.
I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno segnalato un aumento dei casi di morbillo rispetto all’anno precedente, con una particolare preoccupazione per i pazienti non vaccinati e per chi viaggia all’estero.
Andamento dei casi e rischi connessi
I casi di morbillo sono destinati a crescere a causa di focolai in diverse parti del mondo e dei viaggi primaverili in zone colpite. La maggior parte dei casi negli Stati Uniti è riconducibile a viaggiatori non vaccinati, con il rischio di nuove epidemie sempre in agguato.
Diffusione e pericolosità del virus
Il morbillo è estremamente contagioso, con la capacità di infettare fino a 18 persone per ogni individuo malato. La trasmissione avviene per via aerea e il virus può rimanere in sospensione nell’aria per diverse ore, facilitando la diffusione nelle comunità e in contesti affollati.
Casi preoccupanti e risposte alle emergenze
Dalla scoperta di casi di morbillo in rifugi per migranti fino alla comparsa in scuole e famiglie, le autorità stanno affrontando situazioni di emergenza e cercando di contenere la diffusione del virus con interventi mirati.
La riduzione dei tassi di vaccinazione, accentuata dalla pandemia di Covid-19, preoccupa gli esperti che temono una recrudescenza delle epidemie di morbillo negli Stati Uniti.
La necessità di vaccinazioni tempestive
Gli esperti sottolineano l’importanza di una copertura vaccinale adeguata per prevenire la diffusione del morbillo, poiché la sua altissima contagiosità lo rende la prima malattia a comparire in assenza di immunizzazione diffusa.
È necessario un impegno collettivo per contrastare la minaccia del morbillo e proteggere le comunità da epidemie potenzialmente devastanti.
Impatto del Morbillo sulla Salute Pubblica
Il morbillo si trasmette facilmente, soprattutto in presenza di contatti ravvicinati con persone malate.
Nei paesi con alti tassi di vaccinazione e assistenza medica, il morbillo è meno letale, con una mortalità inferiore a tre bambini su 1.000 casi.
Uno su cinque pazienti affetti da morbillo potrebbe richiedere cure ospedaliere a causa delle complicazioni.
La Mancanza di Consapevolezza sull’Eruzione da Morbillo
Le epidemie diffuse di morbillo sono diventate rare, causando una scarsa familiarità con la malattia tra la popolazione.
Molti operatori sanitari potrebbero non riconoscere i sintomi caratteristici, come l’eruzione cutanea, a causa della mancanza di casi recenti.
La dott.ssa Christine Hahn sottolinea come la preparazione per epidemie future sia una sfida in quanto mancano esperienze dirette.
L’Impatto Mortale del Morbillo Prima della Vaccinazione
Prima dell’introduzione del vaccino, il morbillo provocava la morte di milioni di persone ogni anno, paralizzando il sistema immunitario.
Il morbillo favorisce l’ingresso di altri agenti patogeni nel corpo, aumentando i rischi di infezioni secondarie e complicazioni mortali.
Secondo uno studio, il morbillo potrebbe aver contribuito alla metà dei decessi per malattie infettive nei bambini.
Effetti a Lungo Termine del Morbillo sul Sistema Immunitario
Dopo la fase acuta, il morbillo può compromettere la risposta immunitaria del corpo, rendendo i pazienti vulnerabili a infezioni batteriche, come le polmoniti.
Il virus causa un’importante amnesia immunitaria, riducendo significativamente la capacità del corpo di ricordare e combattere agenti patogeni precedenti.
La perdita di risposta immunitaria acquisita con fatica potrebbe persistere per anni, aumentando il rischio di malattie infettive e complicazioni.
Il valore della vaccinazione contro il morbillo
Il CDC consiglia di vaccinarsi contro il morbillo dopo i 12 mesi, con una seconda dose tra i 4 e i 6 anni. Anche una singola dose offre un’efficacia del 93%. Secondo l’OMS, il vaccino ha impedito 56 milioni di morti dal 2000 al 2021.
La situazione della vaccinazione negli Stati Uniti
Le vaccinazioni negli Stati Uniti hanno registrato un lieve calo al 93% nell’anno scolastico 2022-23 rispetto al requisito del 95% per la protezione collettiva. Le esenzioni vaccinali sono aumentate in diversi stati.
Opinioni contrastanti sulla vaccinazione
Recenti sondaggi mostrano che il sostegno alla vaccinazione contro il morbillo è diminuito tra i repubblicani negli Stati Uniti, passando dal 80% prima della pandemia a poco più della metà nell’ultimo anno. Il sostegno tra i democratici è rimasto stabile.
Sfide legate alla bassa immunizzazione
Nonostante i tassi nazionali di vaccinazione elevati, la presenza di comunità con bassi livelli di immunizzazione rappresenta un rischio per la diffusione del morbillo, secondo esperti. Anche le persone vaccinate possono essere vulnerabili in contesti con focolai di infezione.
La situazione in Idaho e le conseguenze di scelte non vaccinali
In Idaho, circa il 12% dei bambini non ha un record di vaccinazione per motivi vari. La diffusione delle scuole online, con alti tassi di esenzione vaccinale, rappresenta una sfida. Un recente caso di morbillo ha coinvolto diversi non vaccinati, con conseguenze gravi.
Prospettive future e necessità di maggiore consapevolezza
La presenza di focolai epidemiologici come quello evidenziato in Idaho sottolinea l’importanza di aumentare la consapevolezza sull’importanza della vaccinazione contro il morbillo, al fine di prevenire epidemie potenzialmente devastanti.
Epidemia di morbillo a New York: la sfida della comunità ebraica ortodossa
Nel settembre 2018, un bambino non vaccinato tornò da Israele a New York diffondendo il morbillo. Nonostante alti tassi di vaccinazione, l’epidemia durò quasi 10 mesi, la più grande negli USA da decenni.
Affrontare l’epidemia
Il dottor Barbot, commissario sanitario, ha dichiarato l’emergenza, affrontando più di 100 catene di trasmissione. Il tracciamento di oltre 20.000 esposizioni rappresentò una sfida enorme.
Intervento della città
I leader cittadini hanno rapidamente somministrato circa 200.000 dosi di vaccino. Il coinvolgimento di oltre 550 membri del personale ha comportato un costo di oltre 8 milioni di dollari per il dipartimento sanitario della città.
Prevenzione e preparazione
Il CDC collabora con i dipartimenti sanitari locali per identificare aree a bassa copertura vaccinale. Forma gli operatori sanitari per riconoscere i sintomi del morbillo, specialmente in pazienti con viaggi internazionali.
Strategie di contenimento
Anche se sfuggente, il morbillo può essere contenuto con screening, tracciamento dei contatti e vaccinazione. La salute pubblica dispone degli strumenti necessari per affrontare l’epidemia e proteggere la comunità.