Questa mattina, nonostante la pioggia, è stato inaugurato il “Giardino di Ali”, voluto dal Comune di Crotone per onorare le 94 vittime del naufragio di migranti avvenuto davanti alla spiaggia di Cutro un anno fa. Con 94 alberi piantati, uno per ogni persona deceduta, il giardino simboleggia accoglienza e solidarietà.
Il sindaco Vincenzo Voce ha dichiarato che il giardino è dedicato ad Ali, un bambino senza nome identificato solo come KR16M0. L’iniziativa rappresenta la rinascita della città attraverso gli alberi piantati, testimoniando la straordinaria solidarietà e umanità dimostrata dai crotonesi durante quei giorni difficili.
Il prefetto di Crotone, Franca Ferraro, presente all’inaugurazione, ha sottolineato l’importanza del ricordo e elogiato l’accoglienza dei migranti nella regione. Il giardino offre un luogo di conforto per chiunque si senta solo o abbandonato, invitando alla memoria di coloro che soffrono anche al di fuori dei confini italiani.
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