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La Casa Bianca dà un piccolo morso al gigantesco mucchio di rifiuti alimentari


La nuova strategia per ridurre lo spreco alimentare

L’amministrazione Biden ha lanciato una strategia nazionale per affrontare il problema dello spreco alimentare negli Stati Uniti. Circa il 30% della fornitura alimentare del paese non viene consumata e finisce in discarica, generando emissioni di gas serra.

La Casa Bianca punta a cambiare comportamenti, finanziare la ricerca sulla conservazione degli alimenti, espandere le donazioni e migliorare le trasformazioni dei rifiuti in beni utilizzabili come compost o mangime.

Il Ministro dell’Agricoltura, Tom Vilsack, ha sottolineato l’importanza dell’impegno di tutti nel ridurre lo spreco alimentare, auspicando che le azioni federali ispirino anche il settore privato e le comunità.

Reazioni alla strategia anti-spreco

Nonostante sia considerata un buon primo passo, la strategia non raggiunge gli standard di altri paesi o di alcuni stati americani sullo spreco alimentare. Non introduce nuove norme, ma è parte del piano per dimezzare gli sprechi entro il 2030, un obiettivo stabilito nel 2015.

Secondo i dati di ReFED, nel 2021 gli Stati Uniti hanno prodotto 91 milioni di tonnellate di cibo invenduto, di cui soltanto il 2% è stato donato, evidenziando la necessità di migliorare le pratiche attuali.

Le cause principali dello spreco alimentare

Le aziende agricole negli Stati Uniti perdono il 20% del cibo prodotto, a causa di diversi fattori, come costi o requisiti di mercato. Negozi, ristoranti e case contribuiscono allo spreco alimentare, gettando via cibo ancora commestibile.

Il cibo non consumato negli USA ha un impatto significativo sull’ambiente, generando emissioni di gas serra simili a dozzine di centrali a carbone. Un cambiamento comportamentale e normativo è cruciale per affrontare questa sfida.

Una nuova visione per combattere gli sprechi alimentari

Le etichette “da consumarsi preferibilmente entro” spesso confondono i consumatori, non indicando necessariamente la cattiva qualità del cibo.

Progressi e iniziative contro gli sprechi

Alcune catene di supermercati hanno ridotto del 25% gli sprechi alimentari dal 2019 al 2022. Start-up utilizzano l’intelligenza artificiale per ridurre gli sprechi e offrire offerte vantaggiose.

Come affrontano il problema in altri paesi?

La Corea del Sud e la Francia adottano politiche drastiche per ridurre gli sprechi alimentari, utilizzando il compostaggio e richiedendo la donazione di cibo sicuro.

Legislazioni negli Stati Uniti

La California ha imposto ai negozi di donare il cibo in eccedenza o subire sanzioni. Altri Stati come Washington e Vermont promuovono la donazione e il compostaggio.

Emily Broad Leib, dell’Harvard Law School, auspica incentivi federali per promuovere politiche antispreco a livello nazionale.

Gli sforzi della Casa Bianca

La Casa Bianca investirà nella ricerca di tecnologie per migliorare la conservazione degli alimenti e sensibilizzare i consumatori sullo spreco. Si lavora anche con agricoltori per ridurre le perdite nelle aziende agricole.

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