Corte federale sospende temporaneamente le nuove regole sulla divulgazione climatica della SEC
Un tribunale federale ha sospeso temporaneamente le nuove regole della Securities Exchange Commission che richiedono alle società pubbliche di rivelare di più sui rischi aziendali legati al cambiamento climatico. Questa decisione ha supportato due compagnie petrolifere e del gas che le ritengono costose e arbitrarie.
Le regole, approvate dalla SEC questo mese, chiedono a determinate società quotate in borsa di divulgare i rischi climatici e le emissioni di gas serra. Gruppi industriali e politici hanno intentato azioni legali contestando i requisiti, tra cui la Camera di Commercio degli Stati Uniti e dieci stati guidati dai repubblicani.
Controversie e motivazioni
La sospensione temporanea è avvenuta in seguito a una causa promossa da due società di fracking, Liberty Energy e Nomad Proppant Services. Le società hanno citato l’assenza di chiare competenze della SEC nel regolare la questione del cambiamento climatico, definendo le regole arbitrarie e in violazione del Primo Emendamento.
Costi delle regole e impatto climatico
Le società hanno sostenuto che le norme possono causare danni irreparabili alle aziende a causa dei costi di conformità irrecuperabili. Nel contesto di sempre più disastri climatici, gli Stati Uniti hanno registrato nel 2023 un record di 28 eventi meteorologici e climatici costosi, evidenziando l’urgenza di valutare i rischi climatici.
Secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration, questi eventi climatici costosi sono in aumento. Il segretario al Tesoro ha persino avvertito che le perdite associate al cambiamento climatico potrebbero estendersi a cascata attraverso il sistema finanziario, evidenziando l’importanza di prevedere e gestire i rischi climatici per evitare impatti economici negativi.
Reazioni degli ambientalisti
Anche i gruppi ambientalisti hanno contestato le norme della SEC, sostenendo che non siano sufficienti per proteggere gli investitori. Questi attori chiedono una maggiore attenzione alla questione climatica e alla trasparenza aziendale per garantire una valutazione accurata e completa dei rischi.
Controversia sulle informazioni sul clima richieste dalla SEC
La SEC inizialmente aveva proposto alle grandi aziende di rivelare le emissioni che contribuiscono al riscaldamento globale in tutta la loro catena del valore, non solo quelle direttamente generate. Tuttavia, dopo le proteste delle imprese, la richiesta è stata ridimensionata.
Le nuove regole impongono alle grandi aziende di segnalare solo le emissioni dirette che influenzano i profitti, esentando migliaia di piccole imprese. Alcune società ritengono che le norme siano ancora troppo restrittive, anche se il Quinto Circuito ha concesso uno slittamento temporale nonostante l’opposizione della SEC.
Reazioni dei gruppi ambientalisti e delle imprese
I gruppi ambientalisti come Earthjustice e il Sierra Club hanno criticato la decisione della SEC di ridurre le richieste di divulgazione sul clima, sostenendo che le conseguenze dei cambiamenti climatici siano troppo gravi per essere ignorate. D’altra parte, alcune imprese, tra cui società di fracking, hanno vinto battaglie legali perridurre le richieste di informazioni.
La decisione della SEC di posticipare l’obbligo di fornire informazioni sui cambiamenti climatici fino al 2026 è stata oggetto di dibattito, con posizioni contrastanti tra le parti coinvolte. La questione dei rischi climatici e della trasparenza nelle pratiche aziendali resta al centro dell’attenzione pubblica e legale.