Unici e rari: i panda marroni svelati dalla genetica dopo 40 anni di mistero
La peculiarità dei panda Qinling, come Qizai, ha da sempre affascinato scienziati e pubblico in Cina. Solo sette esemplari bianco e marroni sono stati documentati, tutti provenienti dalla provincia cinese dello Shaanxi.
Recentemente, un team di ricercatori ha svelato il segreto di questa insolita pelliccia, scoprendo una mancanza genetica legata alla pigmentazione, che potrebbe spiegare il fenotipo dei panda marroni selvatici.
Genetica e diversità dei panda Qinling
Lo studio ha evidenziato che i panda Qinling presentano differenze significative rispetto ai panda del Sichuan. Ricerche precedenti suggeriscono una separazione avvenuta circa 300.000 anni fa.
Gli studi genetici condotti su tre famiglie di panda, di cui due marroni, hanno confermato la presenza di una particolare mutazione nel gene Bace2, che sembra essere ricorrente negli esemplari marroni.
Il ruolo della mutazione genetica
L’analisi genetica ha rivelato che i panda marroni possiedono due copie identiche dell’allele mutato di Bace2, che interrompe la sequenza codificante della proteina. Questo porta a un malfunzionamento della proteina e influisce sul colore del mantello.
Inoltre, i melanosomi nei panda marroni sembrano essere meno numerosi e più piccoli rispetto a quelli nei panda neri, il che contribuisce alla diversa pigmentazione del pelo e della pelle.
Scoperte rivoluzionarie nel campo della genetica
Secondo Shi Peng, genetista evoluzionista, questa scoperta apre nuove prospettive sulla relazione tra mutazioni genetiche e cambiamenti fenotipici. Il team di ricerca ha in programma ulteriori studi per comprendere appieno gli effetti della mutazione sulle caratteristiche fisiche dei panda marroni.