Lama di ossidiana: possibile collegamento con la spedizione di Coronado alla ricerca delle “Città dell’oro”
Una recente ricerca suggerisce che una lama di ossidiana trovata nel Texas Panhandle potrebbe far parte della spedizione del XVI secolo guidata da Francisco Vázquez de Coronado alla ricerca delle leggendarie “Città dell’oro”.
Analisi chimiche indicano che l’ossidiana proviene dalla Sierra de Pachuca, Messico centrale, dove gli indigeni della spedizione ottenevano materiali per utensili da taglio. L’origine messicana della lama potrebbe tracciare il percorso di Coronado attraverso il Texas.
Un ritrovamento enigmatico
La lama di 6,5 cm apparteneva a Lloyd Erwin, collezionista di manufatti storici e indigeni. Benché manchino dettagli sulla scoperta, si ipotizza sia stata rinvenuta nel Texas Panhandle, intorno a McLean, città probabilmente attraversata da Coronado nel 1541.
La spedizione di Coronado e il mito delle Sette Città d’oro
La spedizione venne lanciata alla ricerca delle leggendarie Sette Città d’oro di Cíbola. Storici come Richard Flint e Shirley Cushing Flint discutono le vere motivazioni dietro l’invio di Coronado, che potrebbe essere stato incaricato anche di trovare una rotta per l’Asia.
Nonostante da un errore del viceré Antonio de Mendoza, la spedizione di Coronado si spinse fino al Kansas senza trovare le ricchezze promesse, tornando a mani vuote.
Scoperta di un Manufatto Collegato alla Spedizione Coronado
Uno studio recente ha rivelato nuove informazioni sulla spedizione Coronado attraverso il Nord America nel 1540-1542.
Un Viaggio Epico Attraverso Vari Stati
La spedizione coinvolse 2.800 persone che attraversarono diversi stati come Messico, Texas e Oklahoma.
Scoperte Archeologiche Significative
Una lama di ossidiana potrebbe essere un’importante evidenza della presenza della spedizione Coronado nel Texas.
Contributi degli Esperti Universitari
Matteo Boulanger, antropologo alla Southern Methodist University, è stato coinvolto nello studio insieme ad altri ricercatori.
Analisi Tecnologica Avanzata
La lama è stata analizzata con spettrometria a fluorescenza a raggi X, che ha confermato l’origine dell’ossidiana e la sua coerenza con il contesto storico.
Una scoperta archeologica nel Texas Panhandle collegata alla spedizione di Coronado
Un’importante scoperta archeologica è stata fatta nel Texas Panhandle, con la testimonianza di lame di ossidiana riconducibili all’epoca della spedizione di Coronado nel XVI secolo.
Secondo gli autori dello studio, la fonte dell’ossidiana utilizzata per realizzare gli strumenti si trova nella Sierra de Pachuca, a circa 90 chilometri a nord-est di Città del Messico.
Gli indigeni Nahua utilizzarono l’ossidiana fino alla conquista spagnola, quando passarono a strumenti in ferro. La mancanza di prove di una rete commerciale indica che le lame non arrivavano in Texas tramite il commercio, ma attraverso spedizioni spagnole.
Le teorie sulla provenienza delle lame
Gli studiosi sottolineano che la spedizione di Coronado potrebbe essere stata responsabile dell’introduzione delle lame di ossidiana in Texas. Tuttavia, l’incertezza sull’origine delle lame rende difficile confermare questa ipotesi.
Shirley Cushing Flint ha commentato che la scoperta potrebbe confermare il percorso della spedizione, aggiungendo che la presenza di altri reperti associati a Coronado potrebbe offrire una prova più convincente.
La necessità di ulteriori prove archeologiche
Richard Flint ha spiegato che la scoperta sarebbe più convincente se fossero emersi altri reperti, anche di diverso tipo, che potessero essere attribuiti alla spedizione di Coronado. Queste prove potrebbero confermare il passaggio della spedizione nel Texas Panhandle centinaia di anni fa.
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