Scoperta archeologica in Polonia: Sepoltura Unna di 1.600 anni fa
Una doppia sepoltura rinvenuta in Polonia rivela una presenza Unna in Europa, datata 1.600 anni fa.
Il Risveglio dei Temibili Unni
Gli Unni, guidati da Attila, erano guerrieri nomadi che dominarono l’Europa nel IV e V secolo, con un impero che si estendeva dall’Asia centrale alla Francia.
Scoperta e Analisi dei Resti
Nel 2018, lo studio condotto dall’archeologo Jakub Niebilski ha portato alla luce due bambini sepolti vicino a Cracovia, uno con un cranio deformato, tipico delle élite unne.
Le ossa sono state esaminate tramite tomografia computerizzata e analisi degli isotopi e del DNA antico, rivelando origini diverse dei due ragazzi.
Due Bambini, Due Origini
Uno dei bambini, di origini europee, era stato cotto prima della sepoltura e sepoltura in posizione peculiare, mentre l’altro, con antenati asiatici, aveva un cranio manipolato a forma di uovo.
Il rito funebre dei due ragazzi, seppur diverso, offre un’intensa testimonianza della multiculturalità delle popolazioni nomadi dell’Europa dell’epoca.
Scavi in Polonia rivelano scoperte archeologiche straordinarie
Un’equipe di ricercatori ha fatto una scoperta straordinaria in Polonia, analizzando due tombe contenenti i resti di un ragazzo unno e di un ragazzo europeo. Il ragazzo unno presentava lesioni alle orbite e evidenze di anemia, mentre il ragazzo europeo potrebbe aver avuto uno status sociale inferiore, come suggerito dalla mancanza di corredi funerari.
Un confronto tra le due culture
I resti dei due giovani indicano che avevano entrambi una dieta ricca di proteine, secondo analisi isotopiche condotte dagli archeologi. Tuttavia, la mancanza di fonti scritte rende difficile comprendere le pratiche funerarie degli Unni, che potrebbero gettare luce su perché i due ragazzi sono stati sepolti insieme.
Le ipotesi degli esperti
Hyun Jin Kim, professore di Lettere Classiche all’Università di Melbourne, ha sottolineato l’importanza di questa scoperta per la presenza degli Unni in Polonia. La deformazione cranica, pratica adottata dagli Unni dall’Asia centrale, potrebbe identificarli o imitarli. L’assenza di corredi funerari per il ragazzo europeo solleva interrogativi sul suo ruolo all’interno della comunità.
Origini misteriose e legami culturali
I ricercatori ritengono che il ragazzo europeo sia nato altrove e si sia trasferito nella regione in seguito. Le prove archeologiche suggeriscono che potrebbe aver avuto una relazione di dipendenza o servitù nei confronti del ragazzo unno. Tuttavia, la natura esatta di questa relazione resta avvolta nel mistero, data l’assenza di documentazione scritta.