La tempesta solare su Marte
Una macchia solare gigantesca ha scatenato una tempesta geomagnetica sulla Terra, seguita da un evento simile su Marte pochi giorni dopo.
Brillamento solare e espulsione di massa coronale
Il 20 maggio, un brillamento solare di tipo X12 dalla macchia solare AR3664 ha causato un’espulsione di massa coronale, inviando plasma verso Marte.
Esplorazione e studio scientifico
Scienziati dell’orbiter MAVEN della NASA, dell’orbiter Mars Odyssey e del rover Curiosity hanno raccolto dati cruciali per la comprensione di Marte e per la pianificazione di missioni future.
Risultati e analisi dei dati
Gli impatti dell’evento solare hanno permesso di ottenere importanti informazioni sul clima spaziale marziano. I brillamenti e le CME hanno generato aurore e cambiamenti atmosferici significativi sulla superficie di Marte.
Le differenze tra Marte e la Terra
La mancanza di un campo magnetico su Marte rende le aurore visibili su tutto il pianeta, a differenza della Terra, dove sono concentrate ai poli grazie al campo magnetico.
Strumenti di rilevamento e scoperte
Lo strumento RAD di Curiosity ha rilevato le particelle energetiche provenienti dalla tempesta solare, contribuendo a una maggiore comprensione degli effetti del clima spaziale su Marte.
La straordinaria tempesta solare su Marte
Un evento di particelle solari di rara intensità ha causato un’eccezionale aurora su Marte, catturata dagli strumenti di missione come MAVEN e Curiosity. Questa tempesta è stata monitorata da strumenti come Solar Energetic Particle di MAVEN.
Scoperte rilevanti
Christina Lee, MAVEN Space Weather Lead dell’Università della California, ha commentato che è stato il più grande evento di particelle energetiche solari mai osservato da MAVEN. Diversi eventi solari recenti hanno colpito Marte, generando onde di particelle nell’atmosfera.
Contributi degli strumenti scientifici
Lo strumento RAD di Curiosity ha fornito preziose informazioni sulla radiazione generata durante l’evento. I dati hanno rivelato che una persona accanto al rover avrebbe assorbito una dose equivalente a 30 radiografie del torace, sottolineando l’intensità della tempesta.
Da Odyssey sono giunte conferme sulle particelle energetiche, nonostante un breve malfunzionamento della telecamera stellare. Anche gli astronauti dell’ISS hanno riportato fenomeni simili a quelli osservati dagli strumenti spaziali durante le tempeste di radiazioni.
Effetti visibili e impatto scientifico
I segni visibili dell’evento sulle foto della superficie marziana sono stati sorprendenti: granelli bianchi si sono dispersi sull’immagine, causati dalle particelle cariche che hanno colpito la fotocamera. La potenza dell’evento è stata tale da interrompere temporaneamente la telecamera stellare di Odyssey, confermando l’entità dell’attività solare.
Tamitha Skov e la protezione dall’energia solare
Tamitha Skov, ex ricercatrice dell’Aerospace Corporation e docente di meteorologia spaziale alla Millersville University in Pennsylvania, ha sottolineato l’effetto dell’energia solare sulle apparecchiature e sul corpo umano.
Effetti delle radiazioni solari su Marte
Le radiazioni solari su Marte, sebbene non letali per gli esseri umani, richiedono adeguate misure di protezione per i futuri viaggiatori. Scogliere e tubi di lava potrebbero offrire una certa protezione dagli eventi solari nella superficie marziana.
Implicazioni sullo sviluppo agricolo
Le tempeste solari possono ostacolare la coltivazione di cibo su Marte, complicando ulteriormente le sfide ambientali. La trasmissione di radiazioni in un ambiente con atmosfera tenue rappresenta una minaccia costante per i coltivatori marziani.
Macchie solari e monitoraggio dell’attività solare
La regione delle macchie solari AR3697, attiva e di fronte a Marte, offre una preziosa opportunità di studio. Gli scienziati monitorano attentamente l’evoluzione di questa macchia solare per approfondire la comprensione dell’energia solare e dell’atmosfera marziana.