La terapia con cellule immunitarie di design potrebbe ridurre i tumori cerebrali mortali, dimostrano i primi studi

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Una promettente terapia con cellule immunitarie per il glioblastoma

Uno studio recente ha dimostrato l’efficacia di una nuova terapia a base di cellule immunitarie nel ridurre i tumori cerebrali, in particolare il glioblastoma.

Il meccanismo della terapia

Il trattamento prevede l’utilizzo di cellule T geneticamente modificate per attaccare specificamente le cellule tumorali una volta reimpiantate nel corpo del paziente.

Studi clinici e risultati

Due studi clinici hanno confermato la sicurezza e l’efficacia di questa terapia personalizzata, evidenziando una riduzione delle dimensioni tumorali in tutti i pazienti trattati.

Uno studio pubblicato sul Giornale di Medicina del New England ha riportato una regressione del tumore in tre pazienti con glioblastoma ricorrente.

Risultati a breve e lungo termine

I pazienti hanno mostrato una riduzione delle dimensioni dei tumori già nei primi giorni dopo il trattamento, anche se in alcuni casi le ricadute sono avvenute entro pochi mesi.

Alcuni pazienti hanno mantenuto le riduzioni tumorali per diversi mesi, suggerendo un potenziale efficace duraturo della terapia.

Sfide nella cura del glioblastoma

I glioblastomi sono noti per essere particolarmente resistenti alle terapie convenzionali, quindi approcci innovativi come la terapia con cellule immunitarie sono fondamentali per migliorare le prospettive di cura.

Ultimi Progressi nella Terapia contro il Glioblastoma

Un intervento chirurgico, chemioterapia e radiazioni sono utilizzati per trattare il glioblastoma, con scarsi tassi di sopravvivenza a lungo termine.

La Terapia con Cellule CAR T

La terapia con cellule CAR T, nuova frontiera contro il cancro, mostra promesse nel trattamento del glioblastoma, sebbene siano necessari ulteriori studi per valutarne l’efficacia nel tempo.

Secondo il dottor Bryan Choi, esperto in tumori cerebrali, la terapia CAR-T potrebbe rappresentare una svolta nel trattamento dei tumori solidi, tra cui quelli cerebrali.

Sfide della Terapia per Tumori Solidi

Le sfide nel trattamento dei tumori solidi come il glioblastoma includono la diversità delle cellule tumorali che possono eludere il sistema immunitario, rendendo il loro attacco più complesso.

I nuovi trattamenti che puntano ai recettori specifici delle cellule di glioblastoma offrono una via per distruggerle in maniera mirata, aprendo nuove prospettive nel campo della terapia contro i tumori solidi.

Perspectives Future

I risultati iniziali sono entusiasmanti, ma ulteriori ricerche in studi clinici su un campione più ampio di pazienti sono necessarie per valutare a pieno l’efficacia di queste nuove terapie contro il glioblastoma.

Dott.ssa Marcela Maus: Le Parole dell’Esperta

La Dott.ssa Marcela Maus, co-autore senior dello studio NEJM e direttore del Programma di immunologia cellulare del Mass General Cancer Center in Massachusetts, ha rilasciato una dichiarazione in una conferenza stampa.

Approfondimento sullo Studio

Lo studio condotto sotto la guida della Dott.ssa Maus ha mostrato risultati significativi nella regressione del glioblastoma grazie alla terapia CAR-T di ultima generazione.

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