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Lame di ossidiana con tracce di cibo rivelano che i primi coloni di Rapa Nui ebbero contatti regolari con i sudamericani 1.000 anni fa

# Scoperta: Lame di ossidiana rivelano contatti antichi
Mille anni fa, i primi coloni di Rapa Nui avevano una dieta fusion, unendo piante della Polinesia e del Sud America. Questa scoperta è emersa da resti di cibo identificati su lame di ossidiana nel sito di Anakena.

# Un ponte tra continenti attraverso il cibo
Il sito archeologico di Anakena, il più antico insediamento conosciuto sull’isola, ha rivelato granelli di amido attaccati alle lame di ossidiana. Questo suggerisce contatti regolari tra i polinesiani e le popolazioni sudamericane 1000 anni fa.

# Testimonianza millennialedi una fusion culinaria
L’isola di Rapa Nui è celebre per i moai, ma il recente studio rivela una storia culinaria ancora più affascinante. La presenza di amidi polinesiani e sudamericani indica una forte influenza culinaria tra i coloni del Sud Pacifico e quelli del Sud America.

# Un’indagine storica nella dieta dei primi abitanti
I ricercatori, approfondendo le risorse alimentari antiche, hanno svelato dettagli sorprendenti sulla dieta dei primi coloni di Rapa Nui. Mentre si conoscevano già le preferenze alimentari per animali marini, la scoperta degli amidi rivela un’intensa interazione culinaria tra due mondi distanti.

# Misteri e origini dei primi abitanti di Rapa Nui
L’isola era già abitata da secoli prima dell’arrivo degli europei. Le origini esatte dei primi coloni rimangono un mistero, con dibattiti sull’origine polinesiana, sudamericana o entrambe. La storia orale del popolo Rapa Nui accenna a contatti con il Sud America sin dai primi anni di insediamento.

# Approfondimenti archeologici e nuove scoperte
Gli studi archeologici su Rapa Nui si concentrano ora sulle antiche risorse alimentari per svelare dettagli sulla vita dei primi abitanti dell’isola. La recente scoperta degli amidi su lame di ossidiana apre nuovi orizzonti nella comprensione dei contatti culturali tra popolazioni distanti.

# Testimonianze materiali di antiche connessioni culinarie
Le 20 lame di ossidiana trovate nel sito di Anakena sono state fondamentali per la scoperta dei resti di cibo. L’analisi degli amidi su queste lame offre uno sguardo senza precedenti sulla dieta dei primi coloni di Rapa Nui.

Scoperte archeologiche a Rapa Nui nel 1987

Nel 1987 sono state rinvenute prove della presenza di 46 grani di amido a Rapa Nui. Solo 21 chicchi sono stati classificati, appartenenti a otto specie vegetali diverse.

Specie identificate

Le specie individuate includono l’albero del pane, la manioca, il taro, l’igname viola, la patata dolce, la mela di Tahiti, l’achira e lo zenzero. Gli strumenti rinvenuti sembrano essere stati utilizzati per diverse lavorazioni.

Scoperte sorprendenti

L’identificazione dell’albero del pane e della mela di Tahiti è stata una novità, così come la presenza dello zenzero, una prima per l’Oceania remota. L’albero del pane e la mela di Tahiti potrebbero essere state introdotte dai primi coloni polinesiani.

Presenza di alimenti sudamericani

Oltre alle colture polinesiane, sono state individuate anche specie di alimenti sudamericani come l’achira, la patata dolce e la manioca. L’introduzione della patata dolce sembra risalire al primo periodo di insediamento a Rapa Nui.

Contatti tra popolazioni

I ricercatori affermano che i viaggiatori polinesiani interagirono con le popolazioni sudamericane, portando poi alcune colture americane nelle isole del Pacifico per essere coltivate insieme alle tradizionali colture polinesiane.

Contributo alla preistoria di Rapa Nui

Secondo esperti come Jo Anne Van Tilburg, la ricerca fornisce nuove informazioni sulla preistoria di Rapa Nui. Tuttavia, è necessario approfondire le ricerche per confermare le deduzioni sui contatti tra popolazioni polinesiane e sudamericane.

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