Le stelle divoratrici di pianeti rivelano il caos nascosto della Via Lattea
I ricercatori stellari hanno individuato sette stelle che hanno recentemente “pranzato” su pianeti rocciosi, mettendo in discussione la stabilità dei sistemi solari maturi. Lo studio, pubblicato su Natura il 20 marzo, svela nuove prospettive sul comportamento delle stelle.
I misteri degli inghiottitori di pianeti
Individuare stelle che hanno ingerito pianeti è una sfida, in quanto i pianeti sono di dimensioni ridotte rispetto alle stelle ospitanti. Questo studio ha coinvolto il monitoraggio di stelle gemelle cosmiche per identificare eventuali disparità che potessero indicare l’assorbimento di un pianeta.
Il metodo si è concentrato su stelle simili al Sole, analizzando la composizione di 21 elementi nelle coppie. Sette di esse hanno mostrato differenze significative, suggerendo l’ingestione di pianeti da parte di una delle due stelle. Un dato sorprendente, considerando che si pensava che tali eventi avvenissero solo in fasi iniziali della vita stellare.
Scoperte inaspettate e implicazioni cosmiche
Questo studio rivela che circa l’8% delle stelle simili al Sole nella Via Lattea potrebbero aver ingerito pianeti, un dato potenzialmente conservatore. La scoperta di stelle anziane coinvolte in tali processi è sorprendente e sottolinea la complessità e la dinamicità dei sistemi stellari nel tempo.
Ulteriori indagini sono necessarie per esaminare la presenza di esopianeti sopravvissuti e per comprendere meglio l’interazione tra stelle e pianeti. Queste ricerche ampliano la nostra comprensione dell’universo e la diversità dei sistemi planetari, sfatando l’idea di un Sistema Solare unico e pacifico.