Successo dell’attracco dello Starliner della Boeing alla Stazione Spaziale nonostante problemi tecnici
Nonostante problemi con i propulsori, lo Starliner della Boeing e i membri dell’equipaggio della NASA sono riusciti ad attraccare con successo alla Stazione Spaziale Internazionale giovedì pomeriggio.
Arrivo alla Stazione Spaziale dopo il lancio da Cape Canaveral
Lo Starliner è partito da Cape Canaveral in Florida e ha completato con successo l’attracco, dimostrando la sua prontezza per i voli operativi.
La Boeing ha sviluppato Starliner come uno dei sostituti delle navette spaziali della NASA, ma problemi tecnici e ritardi hanno rallentato il programma.
Problemi tecnici risolti prima dell’attracco
Prima del lancio, è stata riscontrata una perdita di elio nel sistema di propulsione della navicella, ma gli ingegneri hanno trovato una soluzione di backup.
Anche durante il viaggio verso la Stazione Spaziale, ulteriori perdite di elio sono state gestite con successo dagli ingegneri della Boeing e della NASA.
Ulteriori sfide durante l’avvicinamento alla Stazione Spaziale
Mentre lo Starliner si avvicinava, alcuni jet di manovra non funzionavano correttamente, richiedendo agili soluzioni da parte degli ingegneri.
Dopo aver superato queste difficoltà, la navicella è riuscita ad attraccare con successo alla Stazione Spaziale Internazionale.
Apertura del portello e benvenuto a bordo
Dopo alcune ore per completare le procedure di attracco in sicurezza, la porta tra lo Starliner e la stazione spaziale è stata aperta.
Gli astronauti a bordo, compresi il signor Wilmore e la signora Williams, sono stati accolti calorosamente dagli altri membri dell’equipaggio.