Follow

Tieniti aggiornato sulle notizie più importanti

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy e i Termini di utilizzo
Nuovo Codice della Strada: scattano sanzioni più severe Nuovo Codice della Strada: scattano sanzioni più severe

Nuovo Codice della Strada: scattano sanzioni più severe

Con l’entrata in vigore delle nuove norme del Codice della Strada, aumentano i controlli e le sanzioni contro guida pericolosa, utilizzo del cellulare e infrazioni sui monopattini. Critiche da Vasco Rossi e associazioni di categoria.

Con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni del Codice della Strada, il 13 dicembre 2024, l’Italia inaugura una stretta senza precedenti per garantire maggiore sicurezza sulle strade. Le nuove norme colpiscono chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe, chi utilizza lo smartphone alla guida, e prevedono regole più stringenti per l’utilizzo dei monopattini elettrici. Il primo giorno di applicazione ha già portato a multe significative, arresti e un dibattito acceso.

Stretta sulla guida in stato di ebbrezza

Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha giustificato le nuove norme evidenziando un dato drammatico: oltre 3.000 morti all’anno sulle strade italiane. Tra le misure più discusse, ci sono le sanzioni rafforzate per chi guida con un tasso alcolemico superiore alla soglia consentita. A Viterbo, due automobilisti fermati poco dopo la mezzanotte per guida in stato di ebbrezza, con tassi superiori al 2%, sono stati tra i primi a subire la “tagliola” del nuovo codice. Entrambi, oltre ad aver speronato volanti della polizia, si sono visti applicare pene severe: arresto da 6 mesi a un anno, ammenda da 1.500 a 6.000 euro e sospensione della patente fino a due anni.

Uso del cellulare alla guida: multe già a Napoli

Il capo della polizia locale di Napoli, Ciro Esposito, ha sottolineato che l’uso del cellulare al volante è una delle cause principali di incidenti stradali. Nel primo giorno di applicazione delle nuove regole, a Napoli sono state elevate 11 multe per l’utilizzo del telefonino e una per mancato uso della cintura di sicurezza. “Le nuove norme puntano a salvare vite – ha dichiarato Esposito – e le pene più severe mirano a responsabilizzare i conducenti”.

Un’ulteriore innovazione è rappresentata dall’introduzione dell’Alcolock, un dispositivo che impedisce l’accensione del motore se il conducente supera i limiti alcolemici consentiti. Salvini ha assicurato che questa misura sarà cruciale per evitare tragedie.

Le regole sui monopattini: casco obbligatorio e multe a Firenze

Le novità riguardano anche i monopattini elettrici. Da subito, è stato introdotto l’obbligo di casco per tutti i conducenti, indipendentemente dall’età. In prospettiva, saranno obbligatori anche targa e assicurazione, una misura che richiede ancora decreti attuativi.

A Firenze, sono state segnalate le prime sanzioni per mancato uso del casco: una multa da 50 euro è stata comminata a un utente. Tuttavia, le nuove regole potrebbero mettere in crisi il sistema di sharing, come denunciato da Assosharing, l’associazione che rappresenta le aziende del settore. “L’obbligo assoluto del casco è unico in Europa e rende difficile l’uso dei monopattini condivisi, che aiutano a decongestionare il traffico urbano. Fornire caschi, come avviene per le moto in sharing, è complicato per la struttura stessa del mezzo”, si legge in una nota.

Salvini ha risposto alle critiche ribadendo la necessità di regole rigorose per un mezzo che, nel 2023, ha registrato 300 incidenti e 18 morti. “Non si può girare in due, contromano e sui marciapiedi, abbandonando i monopattini ovunque”, ha dichiarato il ministro.

Critiche e polemiche: Vasco Rossi contro Salvini

Le nuove disposizioni non hanno mancato di sollevare polemiche. Vasco Rossi, in un reel pubblicato sui social, ha criticato duramente le norme che prevedono il ritiro della patente per chi risulta positivo a sostanze stupefacenti anche una settimana dopo l’assunzione. “Anche se siete lucidi al momento della guida, rischiate tre anni di sospensione della patente e l’arresto immediato”, ha dichiarato il cantante, accusando il ministro di essere eccessivamente punitivo.

Anche il Codacons, pur riconoscendo l’importanza di misure più severe, ha sottolineato come l’inasprimento delle sanzioni rischi di essere inefficace senza un aumento dei controlli su strada. “Più regole non servono se non ci sono verifiche sistematiche”, avverte l’associazione.

Un bilancio iniziale: sicurezza o penalizzazioni?

Le nuove norme del Codice della Strada rappresentano un tentativo deciso di arginare l’alto tasso di incidenti in Italia. Tuttavia, restano dubbi sulla loro applicazione pratica e sull’impatto sociale, specialmente per quanto riguarda i monopattini. La sfida, ora, sarà trovare un equilibrio tra rigore e flessibilità, per garantire maggiore sicurezza senza penalizzare utenti e innovazioni utili alla mobilità urbana.

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Tieniti aggiornato sulle notizie più importanti

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy e i Termini di utilizzo