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Nuovo vaccino anti-Covid approvato per l’autunno


Nuovo vaccino anti-Covid per l’autunno: cosa prevede l’approvazione

Mercoledì il comitato di consulenti della Food and Drug Administration ha votato all’unanimità per aggiornare la formula del vaccino anti-Covid. Questo passo è mirato a offrire una migliore protezione contro le varianti del virus in circolazione.

La nuova formula si concentrerà sulla variante JN.1, che ha dominato le infezioni negli Stati Uniti a febbraio. Recentemente, è stata superata da discendenti noti come KP.2 e KP.3.

Decisione sulla composizione del vaccino in arrivo

La FDA dovrebbe raccomandare formalmente una variante target per i produttori di vaccini nei prossimi mesi, in vista del prossimo ciclo di vaccinazioni previsto per fine estate o inizio autunno.

Secondo Jerry Weir della divisione vaccini della FDA, scegliere il momento giusto per definire la composizione del vaccino è una sfida in costante evoluzione.

Focus sulle ultime versioni del virus

Il dottor Peter Marks ha esortato i produttori di vaccini a mRNA a concentrarsi sulle ultime versioni del virus più ampiamente diffuse. Questo per garantire una migliore efficacia nella lotta al Covid.

Marks ha sottolineato l’importanza di avere vaccini aggiornati, paragonando la scelta del vaccino a quella del latte fresco al supermercato.

Scelte strategiche per la campagna di vaccinazione

Il dibattito si concentra su quale variante del virus mirare: la più prevalente attualmente o quella in grado di coprire meglio le mutazioni nel prossimo futuro?

Sarah Meyer dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie ha difeso la scelta di puntare a JN.1, ritenendo che fosse più avanzata nell’evoluzione del virus.

Prospettive future e linee guida globali

Le decisioni dei consulenti sono in linea con le raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità, che ha indicato il passaggio alla formulazione JN.1 per i vaccini Covid. I dati mostrano che le varianti KP stanno diventando sempre più diffuse nel Paese.

La sfida resta quella di prevedere e adattarsi alle evoluzioni del virus, assicurando un’efficace strategia di vaccinazione contro il Covid.

Vaccini Covid-19: Moderna e Pfizer pronte a produrre entrambe le versioni

I rappresentanti di Moderna e Pfizer hanno confermato la disponibilità delle aziende a produrre entrambe le varianti del vaccino Covid-19.

Novavax punta alla nuova variante JN.1

Novavax, che utilizza una tecnologia diversa nello sviluppo del vaccino, ha dichiarato di puntare alla variante JN.1. Secondo il dottor Robert Walker, direttore medico dell’azienda, il vaccino sarebbe efficace nel contrastare i ceppi KP.

Protezione migliorata con le varianti dominanti, afferma la FDA

La FDA ha sottolineato che la protezione offerta dai vaccini tende a migliorare man mano che essi mirano con maggiore precisione alle varianti dominanti del virus.

Scenario ottimistico presentato dagli ufficiali federali

Mercoledì, funzionari federali hanno dipinto un quadro ottimistico della situazione Covid negli Stati Uniti. Secondo Natalie J. Thornburg, funzionaria del CDC, i casi erano in calo e le malattie causate dalla variante JN.1 non risultavano più gravi rispetto alle varianti precedenti.

Andamento dei casi di Covid in calo, secondo il CDC

Recentemente sono stati registrati meno di 400 decessi legati al Covid settimanalmente, in netto calo rispetto al picco di circa 2.500 decessi a settimana durante l’inverno, come riportano i dati del CDC.

Tasso di vaccinazione Covid scorso anno al 20%

Il tasso di vaccinazione contro il coronavirus è stato del 20% l’anno scorso. A marzo, solo il 18% degli adulti immunocompromessi aveva ricevuto il vaccino aggiornato per una maggiore protezione ospedaliera, secondo il CDC.

Vaccinazioni aggiornate scarse anche tra residenti in case di cura

Anche tra i residenti nelle case di cura, a maggio solo il 30% era aggiornato con i vaccini Covid, in calo rispetto al 65% di due anni fa, nonostante fossero tra i più a rischio di forme gravi della malattia, ricoveri ospedalieri e decessi, secondo i dati del CDC.

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