Costi della disuguaglianza economica e dei ricchi nel mondo
Con l’intensificarsi delle crisi ambientali, sociali e umanitarie, il mondo non può più permettersi i costi della disuguaglianza economica e dei ricchi. L’1% delle persone più ricche ha catturato quasi il doppio della ricchezza globale creata rispetto al restante 99%. Nel decennio fino al 2022, i miliardari del mondo hanno più che raddoppiato la loro ricchezza.
Impatto delle disuguaglianze sul benessere sociale
Le grandi differenze di reddito rappresentano un potente fattore di stress sociale che porta a disfunzionalità nella società. Il divario tra ricchi e poveri è associato ad alti tassi di omicidi, carcerazioni, mortalità infantile, obesità, abuso di farmaci, e decessi per COVID-19. Inoltre, si registrano più gravidanze adolescenziali e minor benessere infantile, mobilità sociale e fiducia pubblica.
Benefici di ridurre la disuguaglianza economica
Ridurre la disuguaglianza favorirebbe tutti. Anche le persone benestanti avrebbero una migliore qualità di vita in una società con una distribuzione più equa della ricchezza. Si avrebbero miglioramenti nella salute mentale, minor rischio di violenza, risultati scolastici migliori per i figli e minori probabilità di ricorrere a farmaci pericolosi.
Costi della disuguaglianza per i governi
La disuguaglianza ha un costo elevato anche per i governi. Ad esempio, nel Regno Unito, ridurre le disuguaglianze al livello più basso tra cinque paesi dell’OCSE potrebbe portare a un risparmio annuo di oltre 100 miliardi di sterline. Ciò porterebbe a una vita più lunga in salute, una migliore salute mentale, minori tassi di omicidio e reclusione.
Disuguaglianza e Sostenibilità: La Necessità di un Cambiamento
Alcuni commentatori sottolineano l’importanza di limitare la crescita economica per favorire la sostenibilità e il benessere. Affrontare la disuguaglianza è essenziale per questa trasformazione, riducendo i consumi e promuovendo solidarietà e coesione per fronteggiare le emergenze ambientali.
Ansia Sociale e Stress: Gli Effetti della Disuguaglianza
La disuguaglianza genera impatti profondi a livello psicosociale, accentuando differenze di status e classe sociale che influenzano sensi di superiorità e inferiorità. Questo può minare la fiducia e aumentare lo stress, come dimostrano studi sul cortisolo e sull’ansia da status.
I tassi di ansia da status sono in crescita nelle società più disuguagliate, con effetti negativi sulla salute e comportamenti legati al benessere. Lo stress cronico può raddoppiare il tasso di mortalità e influenzare scelte legate alla dieta, all’attività fisica e al fumo.
La competizione per lo status sociale è associata a comportamenti violenti e bullismo, con paesi più diseguali che registrano livelli più alti di aggressività. Ad esempio, in paesi con maggiori disuguaglianze, il bullismo tra gli studenti è sei volte più diffuso.
Consumismo e Status: L’Influenza della Disuguaglianza
La disuguaglianza alimenta il consumismo, poiché il legame tra ricchezza e autostima spinge le persone a comprare beni di status per migliorare la percezione degli altri. Questo meccanismo di consumo è stato teorizzato già nel 1899 da Thorstein Veblen, economista statunitense.
La connessione tra disuguaglianza, pubblicità e impatti ambientali
Il nostro studio ha evidenziato che la spesa pubblicitaria in proporzione al prodotto interno lordo è maggiore nei paesi con disuguaglianza più accentuata. I modelli di vita dei ricchi, ampiamente pubblicizzati, influenzano gli altri a imitarli, portando a uno spirale di spese in lusso.
Disparità di emissioni e impatto ambientale
Oxfam segnala che l’1% più ricco del mondo emette in media 100 volte di più rispetto ad una persona media appartenente alla metà più povera. Questo evidenzia un’ingiustizia evidente, che richiede un ridimensionamento degli standard di vita dei ricchi.
Disuguaglianza e politiche ambientali: un rapporto complesso
La disuguaglianza complica l’attuazione delle politiche ambientali, poiché le persone tendono ad opporsi ai cambiamenti se non percepiscono equità nella distribuzione dei pesi. Per esempio, le proteste dei gilet gialli in Francia contro l’aumento delle tasse sul carburante sono un esempio tangibile di questa dinamica.
Il legame tra disuguaglianza e performance ambientale
Studi mostrano una forte correlazione tra livelli di disuguaglianza e prestazioni ambientali. Le società più egualitarie tendono a ottenere punteggi migliori in aree cruciali come inquinamento, riciclaggio, emissioni di carbonio e progressi verso obiettivi di sviluppo sostenibile.
Impatti sociali della disuguaglianza e il ruolo dell’uguaglianza
Le società più equilibrate manifestano maggiore coesione sociale, fiducia e partecipazione nei gruppi locali. Inoltre, più individui nei paesi egualitari ritengono prioritaria la protezione ambientale rispetto alla crescita economica.
Aiuti esteri: il ruolo cruciale delle Nazioni Unite
Secondo le Nazioni Unite, i paesi dovrebbero destinare lo 0,7% del loro reddito nazionale lordo agli aiuti esteri. Alcuni Paesi come Svezia e Norvegia donano circa l’1%, mentre altri come Regno Unito e Stati Uniti solo lo 0,5% e lo 0,2% rispettivamente.
Intervento politico urgente per contrastare la disuguaglianza
La riduzione della disuguaglianza è cruciale per affrontare le crisi ambientali, sanitarie e sociali. I governi devono adottare misure progressive di tassazione per ridurre la disparità economica e finanziare progetti cruciali per la transizione verso la sostenibilità.
Chiusura dei paradisi fiscali e lotta all’elusione fiscale
La lotta all’elusione fiscale delle imprese, stimata in enormi perdite per i Paesi in via di sviluppo, è fondamentale. Accordi internazionali per chiudere i paradisi fiscali e ridurre le scappatoie sono essenziali per garantire risorse a fini educativi e sanitari.
Proposte per contenere i consumi e promuovere l’equità economica
Un’analisi delle imposte sui consumi e delle restrizioni pubblicitarie può essere utile per contenere i consumi dannosi. Incentivi e leggi per gestire le grandi aziende in modo equo, riducendo la disparità tra salari alti e bassi, sono necessari per garantire una maggiore equità economica.
Disuguaglianza economica e benefici sociali
La riduzione della disuguaglianza economica è fondamentale per affrontare le sfide globali. La parità economica porta benefici in ambito sociale, sanitario e ambientale. Paesi che adottano politiche di ridistribuzione equa risulteranno più forti e resilienti nell’affrontare le sfide future.