La missione del laboratorio TIGRR per il tilacino
Nel laboratorio TIGRR, il team sta lavorando intensamente per far rivivere il tilacino, la tigre della Tasmania, estinta nel 1936. Utilizzando la tecnologia di editing genetico e le cellule di animali simili, come il dunnart dalla coda grassa, stanno cercando di ricreare il genoma completo della specie.
Sequenziamento del DNA e confronto con il dunnart
Per raggiungere questo obiettivo ambizioso, vengono sequenziate le cellule di tilacini conservate per oltre 100 anni e confrontate con il genoma del dunnart. Questo confronto permette di identificare le modifiche genetiche necessarie per progettare una cellula di tilacino e procedere con la clonazione e la fecondazione in vitro.
Clonazione e fecondazione in vitro
Il laboratorio sta anche sviluppando tecniche di clonazione e fecondazione in vitro specifiche per i marsupiali, al fine di creare animali viventi una volta ripristinato il genoma completo del tilacino. L’obiettivo non è soltanto quello di riportare in vita l’animale, ma di reinserirlo nell’ambiente naturale per contribuire al ripristino dell’ecosistema.
Il ruolo del laboratorio nella conservazione della biodiversità
Pur affrontando critiche riguardo all’eticità e alla natura dell’intervento genetico, il team del laboratorio TIGRR è convinto che la loro ricerca sia un modo per curare la biodiversità perduta dall’estinzione del tilacino. L’idea è quella di restituire un equilibrio all’ecosistema grazie al reintegro di questa specie chiave.