perché sto combattendo la disuguaglianza razziale nella ricerca sul cancro alla prostata

2 mesi ago

La missione di Olugbenga Samuel Oyeniyi

Olugbenga Samuel Oyeniyi, ricercatore presso l’Università di Sunderland nel Regno Unito, si impegna a combattere la disuguaglianza razziale nella ricerca sul cancro alla prostata. La sua ricerca si focalizza su una maggiore consapevolezza e accesso alle cure per gli uomini neri.

L’origine della ricerca

La sua carriera inizia in un laboratorio ospedaliero in Nigeria per poi approdare al Regno Unito. Dopo studi in microbiologia e una ricerca sui tumori cerebrali, Oyeniyi orienta il suo lavoro alla microbiologia applicata, approfondendo lo studio di parassiti che causano cecità.

L’incontro con il cancro alla prostata

La svolta arriva nel 2020, quando trova lavoro in un laboratorio COVID-19. Lì, scopre le statistiche che riguardano il cancro alla prostata negli uomini neri e decide di dedicarsi a questa causa. Nel settembre 2022 coordina il progetto PROCAN-B.

Il progetto: PROCAN-B

PROCAN-B si propone di agevolare la diagnosi precoce del cancro alla prostata tra gli uomini neri, riducendo le disparità nell’accesso alle cure. Un team interdisciplinare, composto anche da membri della comunità nera, collabora attivamente per raggiungere questo obiettivo.

Il coinvolgimento della comunità

Un gruppo di consulenza e coinvolgimento della comunità guida il progetto, coinvolgendo uomini neri provenienti da diverse regioni del Regno Unito. Insieme, identificano ostacoli alla diagnosi e progettano interventi mirati a sensibilizzare e supportare la comunità.

Attenzione alla salute degli uomini neri: Workshop nelle comunità

Il progetto ha organizzato workshop a Sunderland e Glasgow nel novembre 2023, coinvolgendo dieci partecipanti in ognuno. Dopo un mese, sessioni di feedback hanno permesso di perfezionare i workshop.

La partecipazione e l’interesse degli uomini

Gli uomini si sono dimostrati interessati e coinvolti, con domande su ogni diapositiva. È emerso che la parte delle domande e risposte con un medico di base era fondamentale.

Sfide nell’interazione con il sistema sanitario

La mancanza di fiducia nelle statistiche, nel sistema sanitario e nei medici di base è un ostacolo. Fattori culturali, religiosi e lo stigma sociale influenzano la comunicazione e la ricerca di aiuto.

Barriere legate al razzismo strutturale

La discriminazione e il razzismo nel sistema sanitario impattano gli uomini neri. Norme differenti e mancanza di rappresentatività nelle campagne possono creare barriere nell’approccio alle tematiche di salute.

Influenza dei modelli positivi

Videoclip di personaggi influenti come Idris Elba e Morgan Freeman, insieme a testimonianze di sopravvissuti e leader religiosi, sono strumenti efficaci per sensibilizzare sul cancro alla prostata e rompere tabù.

Finanziamenti e progetti di ricerca

La ricerca, inclusa PROCAN-B, è supportata dall’organizzazione benefica per affrontare le disparità razziali legate al cancro alla prostata tra gli uomini neri. Studi come quello dell’Università dell’Essex sono cruciali per comprendere le mutazioni genetiche.

Perché gli uomini di colore corrono un rischio maggiore di cancro alla prostata

Gli uomini di colore hanno un rischio più elevato di sviluppare il cancro alla prostata rispetto agli uomini di altre etnie. Questo fenomeno è dovuto a una combinazione di fattori, tra cui predisposizione genetica, disparità socioeconomiche, accesso limitato alle cure mediche preventive e diagnostiche, nonché differenze nella gestione e nel trattamento della malattia.

Fattori determinanti

La presenza di mutazioni genetiche specifiche che aumentano la suscettibilità al cancro alla prostata, insieme a fattori ambientali e sociali come dieta, stile di vita e livello socioeconomico, contribuiscono alla disparità di incidenza della malattia tra gli uomini di diversa etnia.

Ricerca e prospettive future

Il futuro della ricerca su questa tematica potrebbe portare a workshop diffusi su vasta scala, coinvolgendo un numero maggiore di partecipanti in studi randomizzati e controllati. Il successo di tali iniziative potrebbe influenzare positivamente la gestione e la prevenzione del cancro alla prostata.

Obiettivi personali e professionali

Il desiderio di continuare a contribuire alla ricerca, diventare docente senior, conseguire un master in sanità pubblica presso istituzioni di eccellenza come l’Università di Edimburgo o la London School of Hygiene e Medicina Tropicale, riflette l’impegno a una comprensione approfondita e ampia della salute umana.

Il sogno di diventare professore di sanità pubblica ed epidemiologia, collaborando con ricercatori per affrontare le sfide sanitarie in Nigeria, rappresenta un impegno a migliorare le condizioni di salute nella propria comunità e nel mondo.

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