Corvi contabili: un’intelligenza sorprendente
I corvi sono capaci di contare, dimostrando un’abilità numerica unica così faro. Questo apre nuove prospettive per comprendere le radici biologiche delle nostre capacità numeriche, come sottolineato dal neuroscienziato Giorgio Vallortigara dell’Università di Trento.
L’esperimento con le cornacchie nere
Un esperimento coinvolse tre cornacchie nere addestrate a rispondere a comandi vocali. Gli uccelli impararono a associare segnali visivi e uditivi con un numero specifico di richiami. La loro flessibilità cognitiva stupì Andreas Nieder dell’Università di Tubinga, uno degli autori dello studio pubblicato su Scienza.
Intelligenza in azione
Durante l’esperimento, le cornacchie dovevano emettere vocalizzazioni in base ai segnali ricevuti, dimostrando una precisa comprensione numerica. Nonostante alcuni errori, gli uccelli mostravano capacità di pianificazione avanzate, suggerendo processi cognitivi controllati.
Un passo verso la comprensione
Pur non rappresentando un conteggio simbolico tipico degli esseri umani, le abilità dei corvi potrebbero essere un precursore evolutivo di tali capacità. Questa ricerca offre spunti interessanti per esplorare i meccanismi neurali legati alla comprensione numerica e ai disturbi correlati, come la discalculia.
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