Un genio della neuroscienza: la vita e le scoperte di Roger Guillemin
Roger Guillemin, scomparso nel 2024 all’età di 100 anni, è stato un pioniere nel campo della neuroendocrinologia, studiando il controllo ormonale del cervello sulle ghiandole endocrine. Le sue ricerche hanno rivoluzionato gli studi sul metabolismo, la riproduzione e la crescita.
Scoperte rivoluzionarie
Nel 1969, Guillemin identificò il fattore di rilascio della tireotropina nel cervello, un peptide chiave per il controllo della produzione di tireotropina e tiroxina. Queste scoperte hanno aperto la strada a trattamenti per disturbi endocrini e tumori, con un mercato farmaceutico di miliardi di dollari.
Dalle origini alla carriera accademica
Nato a Digione, in Francia, Guillemin si laureò in medicina a Lione nel 1949. Dopo un’esperienza come medico di famiglia, si dedicò alla ricerca neuroendocrina, formandosi con eminenti scienziati come Hans Selye e Geoffrey Harris, che segnarono la sua carriera.
La svolta in Canada e negli Stati Uniti
Il periodo trascorso nel laboratorio di ricerca di Selye a Montreal si rivelò determinante per Guillemin, che poi si trasferì al Baylor College of Medicine in Texas. Lì, affrontò la sfida di purificare e determinare la struttura dei principali fattori di rilascio ormonale, cambiando il corso della neuroscienza.
Scoperta del ruolo degli ormoni nella regolazione del corpo umano
La ricerca medica ha compiuto passi da gigante nella comprensione del ruolo degli ormoni nel processo di regolazione del corpo umano. Pionieri come Guillemin e Schally hanno contribuito in modo significativo a questa importante scoperta.
La collaborazione e la competizione tra Guillemin e Schally
Guillemin e Schally, nonostante una collaborazione iniziale, hanno presto intrapreso percorsi separati nella ricerca sugli ormoni. La loro competizione ha portato a importanti progressi nella purificazione e nella sequenza di aminoacidi di ormoni cruciali come la TRF.
Il contributo del Salk Institute alla ricerca sugli ormoni
Il trasferimento del laboratorio di Guillemin al Salk Institute ha segnato un’altra tappa fondamentale nella ricerca sugli ormoni ipotalamici. Qui sono stati identificati importanti fattori di rilascio, aprendo la strada a futuri sviluppi nel campo della medicina.
Il riconoscimento di Guillemin e il suo impatto duraturo
Guillemin ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, inclusivo del Premio Nobel, per il suo contributo alla scienza. Oltre alla sua eredità scientifica, era noto per la sua passione per l’arte, la musica e il vino, lasciando un’impronta indelebile nel campo della ricerca medica.
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