Una soluzione idrica che nasce dal lavoro di comunità
Un pozzo abbandonato vicino a Bangalore, in India, è stato ripulito e ricollegato alla falda acquifera sotterranea grazie agli sforzi della comunità. L’acqua è tornata e ora il pozzo contiene circa 3 metri d’acqua durante i mesi estivi.
La sfida delle forniture idriche nelle città indiane
Il 50% della fornitura di acqua nelle città indiane proviene dalle acque sotterranee. Senza di esse, la vita cittadina sarebbe a rischio. In molte aree, come nel caso di Bangalore, è necessario organizzare il trasporto dell’acqua da fonti distanti.
Consulente per la gestione sostenibile dell’acqua
Un consulente del Biome Environmental Trust a Bangalore svolge un ruolo chiave nello sviluppo di politiche per la gestione sostenibile dell’acqua. Collabora con la comunità locale e gli enti governativi per affrontare criticità legate all’approvvigionamento idrico.
Il ruolo della tradizionale comunità di scavatori di pozzi
L’esperto ha lavorato a stretto contatto con la comunità tradizionale di scavatori di pozzi, conosciuta come Mannu Vaddar o Bhovi, per riportare in vita i pozzi cittadini e rurali. Il ripristino di questa pratica potrebbe contribuire alla sostenibilità ambientale in un contesto di cambiamento climatico.
Progetti di riqualificazione dei pozzi in tutta l’India
Dopo il successo nel ripristino del Pozzo dei Tre Alberi, il governo ha avviato programmi per ringiovanire i pozzi e le falde acquifere in numerose città indiane. L’obiettivo è replicare tali iniziative in ulteriori aree urbane per garantire un accesso sostenibile all’acqua.
