La sepoltura del “sindaco” neolitico in Baviera
Un importante ritrovamento archeologico in Germania ha riportato alla luce una sepoltura risalente a circa 6.800 anni fa, contenente tracce di un individuo definito il “sindaco”, sepolto con ricchezze e cibo prelibato.
La scoperta è avvenuta nei pressi di Eichendorf, in Baviera, da archeologi del distretto di Dingolfing-Landau che stavano effettuando scavi nel villaggio di Exing, a ovest di Monaco.
Dettagli della sepoltura
La persona sepolta era accompagnata da cibo, bevande per l’aldilà, coloranti per la pittura del corpo, un’ascia di pietra e un dente di cinghiale tagliato a metà, suggerendo un alto rango sociale. Gli archeologi lo hanno soprannominato “Il Sindaco”.
Non è ancora chiaro l’età o il genere della persona alla morte, ma i reperti funerari indicano un individuo di spicco, forse un anziano o un capo tribù.
Un ritrovamento straordinario
Il rinvenimento è eccezionale, poiché sono rari i ritrovamenti di scheletri neolitici in quest’area e in quel periodo. Florian Eibl, archeologo distrettuale, ha sottolineato la singolarità di trovare resti umani in una tomba di tale epoca.
Scoperte archeologiche: rivelazioni su antica sepoltura
Un recente ritrovamento archeologico ha rivelato dettagli intriganti su un’antica sepoltura, suggerendo l’appartenenza a una persona di rilievo anziana che si è guadagnata ricchezza e status.
Le indagini hanno individuato due parti di un dente di cinghiale, probabilmente facenti parte di un contenitore che ospitava una lama di selce e attrezzi per accendere il fuoco, simboli di prestigio in quanto la caccia ai cinghiali era pericolosa.
La sepoltura includeva una persona in posizione accovacciata, circondata da vari vasi di cui non si conosce ancora il contenuto originario. Inoltre, vicino al volto, è stato rinvenuto un recipiente per bere, presumibilmente la sua coppa personale.
Scenari misteriosi nell’antica tomba
Nella tomba sono state collocate anche lame di pietra, ulteriori elementi che aggiungono un alone di mistero e suggeriscono pratiche rituali o culturali legate alla sepoltura dell’individuo.
Gli scavi archeologici a Exing hanno portato alla luce manufatti che coprono circa 7.000 anni di storia, tra cui i resti di dimensioni paragonabili a un vaso di ceramica.
Scoperte archeologiche a Exing: un viaggio nella storia
Gli archeologi del governo distrettuale hanno condotto scavi a Exing nell’ambito di un progetto di sviluppo residenziale dal 2023 in poi.
I reperti straordinari rinvenuti coprono un arco temporale di circa 7.000 anni, includendo reperti dal Neolitico all’età del rame e del bronzo, tra cui gioielli d’oro.
Importanza storica di Exing nel Neolitico
Secondo Eibl, Exing rivestiva un ruolo fondamentale nel Neolitico grazie ai suoi insediamenti ricchi, come Köthingeichendorf, che era un importante centro europeo all’epoca.
Lo scheletro del cosiddetto “Sindaco” sarà soggetto ad esame da parte di un antropologo sul sito, con l’intento di creare un modello 3D preciso tramite fotogrammetria.