Follow

Tieniti aggiornato sulle notizie più importanti

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy e i Termini di utilizzo

Sembra impossibile che la “cometa del diavolo” esplosiva cresca la seconda coda dopo un passaggio ravvicinato alla Terra, ma non è quello che sembra


“Cometa del diavolo” e la sua misteriosa anti-coda

La “cometa del diavolo”, passata vicino alla Terra, ha mostrato una seconda coda insolita, ma si tratta di un’illusione ottica causata dalla vicinanza al nostro pianeta.

Il fenomeno della cometa 12P/Pons-Brooks

La cometa 12P/Pons-Brooks, larga 17 chilometri, emette una luce verde grazie ai dicarboni presenti nella coda e nella chioma. Si tratta di una cometa criovulcanica, che erutta quando scaldata dalla radiazione solare.

Un passaggio ravvicinato alla Terra

In passato remoto, la cometa 12P trascorreva la maggior parte del suo tempo nella Nube di Oort, ma di recente ha attraversato il sistema solare interno, manifestando spettacolari eruzioni mentre si avvicinava al Sole.

Un sorprendente avvicinamento

L’ultima volta che la cometa si è avvicinata così tanto al Sole è stato nel 1953. Il 2 giugno di quest’anno ha toccato il punto più vicino alla Terra, a 1,5 unità astronomiche, mostrando una insolita anti-coda.

La scoperta dei fotografi

Il 3 giugno, astrofotografi hanno immortalato la cometa 12P dalla Namibia, rivelando una coda straordinaria. Oltre alla coda standard, è apparsa un’anti-coda affilata e lunga, puntata in direzione opposta.

In sintesi

La “cometa del diavolo” ha stupito con la sua anti-coda, un fenomeno ottico raro ma affascinante che si è manifestato durante il suo passaggio ravvicinato alla Terra. Questa particolare caratteristica ha reso ancora più misteriosa e affascinante l’apparizione di quest’astro nel nostro cielo.

La strana anti-coda della cometa e l’illusione ottica

Una recente osservazione ha rivelato un fenomeno insolito noto come anti-coda sulla cometa 12P. Questa struttura si distingue dalla coda tradizionale in quanto sembra puntare direttamente verso il sole anziché allontanarsene.

Spiegazione dell’anti-coda

Contrariamente alle apparenze, l’anti-coda non indica la presenza di una nuova coda. Si tratta piuttosto della luce che si riflette sul gas e sulla polvere lasciati dalla cometa lungo il suo percorso. Questo fenomeno di solito è invisibile, ma quando la Terra attraversa il piano orbitale della cometa, la scia di detriti viene illuminata dal sole, creando l’effetto visibile.

Paragone con la Via Lattea

L’illusione dell’anti-coda può essere paragonata al modo in cui, guardando di lato, la Via Lattea appare come una fascia luminosa nel cielo notturno non inquinato.

Le rare anti-code delle comete

Le anti-code delle comete sono un fenomeno raro. Oltre alla cometa 12P, casi documentati si riscontrano in altre comete come la C/2022 E3 (ZTF), Kohoutek, Hale-Bopp e PanSTARRS.

Curiosità sulla cometa 12P

La cometa 12P ha attirato l’attenzione anche in passato. Ad aprile, la sua coda principale è stata temporaneamente derubata da una tempesta solare, fenomeno conosciuto come evento di disconnessione. Inoltre, durante il suo passaggio più vicino al sole, la cometa era visibile ad occhio nudo, sebbene ora sia necessario un buon telescopio per avvistarla nel cielo notturno.

Il futuro della cometa 12P

Dopo questo avvistamento, la cometa 12P si è incamminata verso i confini esterni del sistema solare. Non farà ritorno nell’orbita interna prima del 2095, in un lungo viaggio che la porterà lontano dalla Terra per decenni.

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Tieniti aggiornato sulle notizie più importanti

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy e i Termini di utilizzo