La SPAL sta vivendo un 2024 particolarmente difficile, con risultati che continuano a deludere. Una delle ultime beffe si è verificata contro la Pianese, quando i biancazzurri, in vantaggio grazie a un gol di Rao al 69°, si sono fatti raggiungere nel recupero (91° minuto) su un calcio d’angolo, con una rete segnata da Mignani. Questo pareggio, arrivato dopo un periodo di controllo quasi totale del match, ha sottolineato ancora una volta le gravi difficoltà difensive della squadra, soprattutto sulle palle inattive, una debolezza ricorrente durante la stagione.Nonostante un miglioramento tattico con il 3-5-2 introdotto da mister Dossena, il problema rimane nella mancanza di concretezza in attacco e nella fragilità difensiva. La squadra ha mostrato di saper comandare il gioco in alcune fasi, ma fatica a mantenere il vantaggio. Inoltre, episodi arbitrali controversi, come un gol annullato a Karlsson e un rigore non concesso contro la Pianese, hanno aggiunto frustrazione a una situazione già delicata.La SPAL, attualmente in zona playout, sembra destinata a lottare duramente per la salvezza, con un futuro incerto e un gioco spesso poco efficace per chiudere le partite. La stagione, segnata da una gestione societaria criticata e da un mercato insufficiente, richiederà un drastico cambio di rotta per evitare la retrocessione
