Scoperta del “gemello segreto” di STEVE nel cielo
Uno studio condotto da tre satelliti dell’Agenzia spaziale europea ha rivelato un fenomeno gemello di STEVE, il famoso nastro di luce viola nel cielo. Questo gemello appare poco prima dell’alba, muovendosi in direzione opposta a STEVE.
Origini di STEVE e scoperta del fenomeno
STEVE, acronimo di “forte miglioramento della velocità di emissione termica”, è stato identificato per la prima volta nel 2016 da un gruppo di osservatori di aurore noti come Alberta Aurora Chasers. Ciò che sembrava inizialmente un’aurora si è rivelato essere un nastro di gas ionico chiamato “deriva ionica subaurorale”. Il fenomeno è stato ulteriormente studiato grazie ai satelliti Swarm a 300 chilometri di altezza, che hanno rivelato un aumento improvviso di temperatura.
Il gemello segreto di STEVE
Gli astronomi hanno scoperto che, in una versione inversa degli eventi serali, un flusso di gas simile scorre verso est poco prima dell’alba. Tuttavia, nessun fenomeno visivamente spettacolare come STEVE era mai stato associato a questo flusso. La scoperta del “gemello segreto” è avvenuta grazie alle osservazioni del fotografo norvegese Gabriel Arne Hofstra, il quale ha identificato un nastro viola simile a STEVE in un’immagine scattata prima dell’alba nel 2021.
Collaborazione scientifica e future ricerche
La collaborazione con fotografi si è rivelata fondamentale per approfondire la comprensione di fenomeni come STEVE e il suo gemello. In futuro, con l’avvicinarsi del picco di attività solare, tali sforzi collaborativi diventeranno cruciali per identificare e studiare fenomeni atmosferici straordinari. La scoperta di questo gemello segreto rappresenta un ulteriore passo avanti nella comprensione dei misteri del cielo notturno.