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Un nuovo algoritmo di intelligenza artificiale nei veicoli può individuare i conducenti ubriachi esaminando costantemente i loro volti alla ricerca di segni di intossicazione


Un Algoritmo di Intelligenza Artificiale per Rilevare Conducenti Ubriachi

Un nuovo algoritmo di intelligenza artificiale applicato ai veicoli potrebbe individuare i conducenti ubriachi analizzando costantemente i loro volti alla ricerca di segni di intossicazione. Questa tecnologia potrebbe contribuire a ridurre gli incidenti causati dalla guida in stato di ebbrezza.

Il Progetto e la Ricerca

Il progetto, presentato in un articolo scientifico durante una conferenza dell’Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE) e della Computer Vision Foundation (CVF), impiega sistemi informatici per valutare il livello di ebbrezza di un conducente con una precisione del 75%.

Questo sistema va oltre i metodi attuali basati su comportamenti come sterzate, uso dei pedali e velocità. La tecnologia utilizza una singola telecamera a colori che monitora segnali come la direzione dello sguardo e la posizione della testa del guidatore.

Applicazioni e Implementazione

Il software può anche analizzare filmati 3D e a infrarossi del viso del conducente, insieme a video della retrovisione che mostrano la postura, le interazioni con il volante e i comportamenti di guida. Ciò potrebbe consentire di prevenire guida in stato di ebbrezza sin dall’inizio del viaggio.

Secondo Ensiyeh Keshtkaran, uno studente di dottorato presso l’Università Edith Cowan in Australia coinvolto nel progetto, l’algoritmo potrebbe facilmente integrarsi negli ambienti dei veicoli intelligenti e degli smartphone, grazie alla sua adattabilità alle architetture digitali esistenti.

Combattere l’abuso di alcol alla guida

Secondo l’OMS, l’abuso di alcol è associato al 20%-30% degli incidenti mortali in tutto il mondo. In Australia, il 30% degli incidenti fatali è legato a livelli di alcol nel sangue superiori al limite legale.

Studio e metodologia

Uno studio ha analizzato conducenti con diverse abitudini di consumo di alcol e esperienze di guida in tre diversi livelli di intossicazione. In collaborazione con MiX di Powerfleet, sono stati utilizzati simulatori per raccogliere dati da conducenti in stati di ebbrezza controllati.

Individuazione dei segnali di intossicazione

Attraverso l’analisi di filmati, è stato sviluppato un algoritmo in grado di riconoscere segnali di intossicazione come occhi rossi, viso arrossato e sguardi confusi. L’algoritmo ha avuto successo nel predire lo stato di intossicazione in tre quarti dei casi.

Prossimi sviluppi

Il responsabile del progetto, il dott. Syed Zulqarnain Gilani, ha dichiarato che il focus futuro sarà migliorare la definizione dei dati delle immagini per predizioni ancora più precise. Questa tecnologia potrebbe essere integrata nelle telecamere di sorveglianza stradale in futuro.

Impatto e potenziale futuro

Questa scoperta rappresenta un passo avanti significativo nel prevenire la guida in stato di ebbrezza. Potrebbe contribuire a garantire che le auto intelligenti non partano con un guidatore ubriaco e persino segnalare alle autorità i casi di guida sotto l’effetto dell’alcol.

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