Il farmaco semaglutide, conosciuto come Ozempic o Wegovy, è noto per aiutare le persone a perdere peso velocemente. L’FDA ha approvato Wegovy per prevenire gravi patologie cardiovascolari in individui ad alto rischio.
Chi può prendere il farmaco per ridurre il rischio cardiaco?
La FDA ha autorizzato l’uso di semaglutide per individui con un BMI ≥27, con storia di eventi cardiaci. Non è chiaro se sia efficace in soggetti con BMI più basso né è stato testato su persone a rischio senza diagnosi.
Quanto è efficace semaglutide nel prevenire le patologie cardiovascolari?
La FDA si basa sullo studio SELECT del 2023, su 17.000 persone sovrappeso. Chi ha assunto semaglutide ha perso in media il 10% del peso corporeo e ridotto del 20% rischio di infarti e ictus, abbassando colesterolo e pressione.
Secondo Joseph Wu, cardiologo di Stanford, la riduzione del rischio del 20% è significativa, confrontata con altre terapie cardiache come l’acido bempedoico.
Una nuova speranza per la prevenzione di infarti e ictus
Uno studio ha evidenziato una riduzione del 13% del rischio di infarti e ictus in tre anni grazie all’uso di Wegovy. Questo farmaco potrebbe diventare un’importante aggiunta alla categoria di trattamenti efficaci per le patologie cardiovascolari, come i beta-bloccanti e le statine.
Come agisce il farmaco nel prevenire problemi cardiaci?
Si ritiene che il semaglutide, principio attivo di Wegovy, induca la perdita di peso legandosi al recettore GLP-1, influenzando l’appetito e rallentando lo svuotamento gastrico. La perdita di peso è un fattore chiave nella diminuzione del rischio cardiovascolare e potrebbe non essere l’unico meccanismo di azione del farmaco.
Il semaglutide potrebbe influenzare direttamente il cuore e i vasi sanguigni, riducendo l’infiammazione e migliorando la funzione cardiovascolare. Questi effetti aggiuntivi saranno oggetto di approfondite ricerche future, al fine di comprendere appieno come il farmaco prevenga le malattie cardiovascolari.
Lo studio SELECT ha evidenziato una riduzione della pressione sanguigna, dell’infiammazione e del colesterolo grazie all’uso di Wegovy, fornendo importanti spunti per futuri studi e approfondimenti.
Quali sono gli effetti collaterali?
I principali effetti collaterali associati a semaglutide includono problemi gastrointestinali come nausea e stitichezza, dovuti al rallentamento dello svuotamento gastrico. Anche se questi sono comunemente riportati, è importante considerare che il farmaco comporta rischi noti che devono essere attentamente valutati.
Un punto chiave di interesse per i ricercatori riguarda l’impatto sul rischio cardiovascolare in caso di interruzione del trattamento con semaglutide. Ulteriori studi saranno necessari per valutare come la sospensione del farmaco possa influenzare il mantenimento della progressiva riduzione del rischio cardiovascolare ottenuta durante il trattamento con Wegovy.
Una nuova prospettiva sulla perdita di peso con semaglutide
La questione di riprendere peso rapidamente dopo aver perso peso attraverso l’assunzione di semaglutide solleva preoccupazioni sul rischio cardiovascolare, secondo Wu. Questo fenomeno potrebbe riportare il rischio al livello precedente, evidenziando l’importanza di uno stile di vita sano.
Cosa manca ancora da scoprire su semaglutide e malattie cardiache?
Wu sottolinea che rimangono incerti gli effetti cardiovascolari della perdita di peso del 10% tramite mezzi non farmacologici rispetto a quelli ottenuti con semaglutide; manca ancora un confronto diretto tra le due modalità. La ricerca SELECT non ha coinvolto una rappresentatività sufficiente di diversità etnica e di genere, con la maggior parte dei partecipanti uomini e bianchi. Con l’aumento del numero di persone che assumono il farmaco per dimagrire, si spera di ottenere dati più ampi su come agisca in popolazioni più diverse.
In conclusione
La perdita di peso con semaglutide solleva nuove domande sul rischio cardiovascolare, sottolineando l’importanza di uno stile di vita sano. Gli studiosi sono ancora alle prese con molte incognite riguardo a questo farmaco e ai suoi effetti sulla salute cardiovascolare.