venerdì 17 Maggio 2024

Il volto di una donna di Neanderthal riportato in vita in una straordinaria ricostruzione

2 settimane ago

La straordinaria ricostruzione del volto di una donna di Neanderthal

Un teschio di Neanderthal spezzato 75.000 anni fa è stato ricomposto per dare vita al volto di una donna arcaica, caratterizzata da saggezza e capelli scuri e fluenti.

Gli archeologi hanno ricostruito con cura il cranio dell’individuo, chiamato Shanidar Z, da frammenti ossei appiattiti scoperti nella grotta di Shanidar, in Kurdistan, nel 2018.

La tecnica impiegata nella ricostruzione

Con l’ausilio di scansioni e stampa 3D, il volto sintetico è stato ricreato al dettaglio, incluso muscoli, pelle e altri dettagli anatomici. Questo processo è stato documentato nel film “I segreti dei Neanderthal,” disponibile su Netflix.

Le caratteristiche fisiche dei Neanderthal

Emma Pomeroy, paleoantropologa dell’Università di Cambridge, spiega che i Neanderthal presentano differenze significative rispetto agli esseri umani moderni, come archi sopracciliari prominenti e mancanza di mento. Tuttavia, la ricostruzione suggerisce una somiglianza più marcata di quanto si pensasse.

La vicinanza genetica tra Neanderthal e Homo Sapiens

I Neanderthal, parenti più prossimi dell’uomo moderno, si sono estinti circa 40.000 anni fa, ma si incrociavano con Homo Sapiens già 250.000 anni fa. Questi antichi incontri genetici hanno lasciato un’impronta che persiste ancora oggi.

Scoperte archeologiche nella grotta di Shanidar

La grotta di Shanidar ha rivelato alle ricerche archeologiche interessanti scoperte sugli uomini di Neanderthal, con rilevanti implicazioni sulla loro storia e abitudini funerarie.

Un ritrovamento eccezionale: Shanidar Z

Uno dei ritrovamenti più significativi è stato Shanidar Z, un Neanderthal il cui scheletro è stato trovato incredibilmente ben conservato sotto strati di terreno e roccia, aprendo nuove prospettive per gli studiosi.

Analisi approfondite sui resti

Gli archeologi hanno esaminato accuratamente i resti di Shanidar Z, utilizzando tecniche innovative per determinarne il sesso e l’età approssimativa, gettando luce sui modelli di vita e sulle caratteristiche fisiche di questo individuo antico.

Significato delle scoperte

Le scoperte nella grotta di Shanidar offrono una visione più dettagliata e articolata della vita e delle pratiche funerarie dei Neanderthal, contribuendo a far emergere ulteriori dettagli sulla loro storia evolutiva e sulle interazioni con altre specie.

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