mercoledì 15 Maggio 2024

La Terra dallo spazio: la lava sanguina dal vulcano infestato da iguana mentre sputa gas tossico

2 settimane ago

Scoperta dell’eruzione sul vulcano La Cumbre nelle Isole Galapagos

Una recente eruzione vulcanica sul vulcano La Cumbre ha attirato l’attenzione nel marzo 2024. L’evento ha creato uno spettacolare flusso di lava visibile da satellite.

Dettagli dell’evento vulcanico

L’eruzione è avvenuta sull’Isola Fernandina, una delle Isole Galapagos, a circa 700 miglia al largo della costa dell’Ecuador. La Cumbre, alto 1.480 metri, ha iniziato a produrre lava dopo una lunga latenza dal precedente evento eruttivo del 2020.

L’impatto dell’eruzione sulla natura circostante

La lava ha continuato a fluire dal vulcano, raggiungendo infine la costa dell’isola. Il contatto tra la lava e l’oceano ha generato impressionanti colonne di vapore mentre la roccia surriscaldata si raffreddava rapidamente.

L’eruzione in corso e le previsioni future

Secondo il Smithsonian Institute, l’eruzione è ancora attiva nell’aprile 2024, senza segni di attenuazione. L’evolversi della situazione è monitorato attentamente dagli esperti per valutare eventuali rischi e impatti a lungo termine.

La meraviglia dell’eruzione vulcanica dalle immagini satellitari

L’immagine satellitare dell’eruzione vulcanica su La Cumbre offre uno spettacolo unico della potenza della natura in azione. La visualizzazione delle forze geologiche in atto sottolinea la fragilità e la bellezza del nostro pianeta.

Eruzione del vulcano La Cumbre alle Galapagos

Una foto scattata il 3 marzo mostra l’eruzione del vulcano La Cumbre, situato direttamente sopra il punto caldo del magma, che ha dato origine all’isola disabitata delle Galápagos.

Il vulcano, che erutta circa una volta ogni quattro anni, possiede un grande cratere con un lago craterico permanente che attrae una varietà di animali, inclusi decine di migliaia di iguane terrestri delle Galápagos che depongono le uova nei nidi all’interno della caldera.

Gas vulcanici tossici rilevati dai satelliti

L’eruzione attuale ha generato pennacchi di gas vulcanici tossici, rilevati dai satelliti Suomi NPP e NOAA-20. Sebbene i livelli di anidride solforosa siano stati significativi durante i primi giorni, hanno poi diminuito.

Eruzioni passate e scenari futuri

Pur essendo note eruzioni violente nel passato, come quella del 1968 che generò un’esplosione potente mescolando acqua del lago craterico con il magma, gli esperti ritengono improbabile un evento simile durante l’eruzione attuale.

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