venerdì 17 Maggio 2024

Un altro obiettivo dell’intelligenza artificiale: lo spreco alimentare

1 mese ago

Combatere lo spreco alimentare con l’intelligenza artificiale

Una catena di hotel e un supermercato sfruttano l’intelligenza artificiale per ridurre lo spreco alimentare, individuando e correggendo inefficienze nella gestione dei loro prodotti.

L’obiettivo è ridurre la quantità di cibo non consumato che finisce nei cassonetti, contribuendo alla lotta contro il riscaldamento globale causato dal decadimento del cibo nelle discariche.

Strumenti innovativi

Aziende come Winnow e Afresh stanno sviluppando strumenti di intelligenza artificiale che monitorano la spazzatura dei ristoranti e analizzano i dati di vendita dei supermercati per identificare sprechi e discrepanze.

Impatto ambientale e sfide

L’elaborazione dei dati da parte dell’intelligenza artificiale richiede notevole consumo di elettricità, pur contribuendo alla soluzione di importanti problemi ambientali come lo spreco alimentare.

La moderna industria alimentare genera enormi quantità di rifiuti, con un terzo del cibo coltivato negli Stati Uniti che non viene mai consumato, e un miliardo di tonnellate di cibo sprecate globalmente nel 2022.

Gravi conseguenze ambientali

Lo spreco alimentare contribuisce significativamente alle emissioni globali di gas serra, equiparabili a quelle del trasporto aereo e marittimo messi insieme, secondo il Programma ambientale delle Nazioni Unite.

L’inefficienza nelle etichette di scadenza dei prodotti alimentari agrava il problema, facendo finire cibo perfettamente commestibile nella spazzatura.

Iniziative positive nei supermercati

Alcuni supermercati stanno adottando politiche più sostenibili per ridurre lo spreco alimentare, facendo fronte comune nella lotta contro questo grave problema.

Riduzione degli Sprechi Alimentari: Successo del Progetto Pacific Coast Food Waste Commitment

Nel periodo compreso tra il 2019 e il 2022, otto catene di negozi nell’ovest degli Stati Uniti e in Canada hanno riportato una diminuzione del 25% dei volumi totali di cibo invenduto nel quadro del progetto Pacific Coast Food Waste Commitment.

Le aziende coinvolte hanno aumentato le donazioni alimentari e reindirizzato una parte maggiore dei rifiuti verso impianti di compostaggio anziché discariche, dimostrando la fattibilità di ridurre gli sprechi alimentari entro il 2030, secondo Dana Gunders di Refed.

Innovazioni per la Riduzione degli Sprechi Alimentari

Startup come Apeel e Mori offrono rivestimenti per alimenti freschi per prolungarne la conservazione. App come Flash Food e Too Good to Go collegano consumatori a cibi in eccesso venduti a prezzi scontati in negozi e ristoranti.

Tecnologie Avanzate per la Gestione degli Alimenti

Afresh utilizza l’intelligenza artificiale per analizzare i dati di vendita e prevedere la richiesta di prodotti freschi, ottimizzando gli ordini e riducendo gli sprechi. Questo sistema fornisce informazioni dettagliate per migliorare la gestione delle scorte.

L’uso dell’intelligenza artificiale da parte di supermercati come Albertson’s offre precisione nella scelta degli ordini, sostituendo la necessità di gestori esperti sempre più rari. Tale tecnologia contribuisce alla riduzione degli sprechi alimentari in modo efficiente.

Soluzioni Innovative: Un Passo Avanti nella Prevenzione degli Sprechi

Winnow implementa un sistema di telecamere e algoritmi per aiutare i ristoranti a identificare e ridurre gli sprechi alimentari, migliorando la consapevolezza sulle porzioni e sulla gestione degli avanzi, come evidenziato in un caso di successo presso hotel Hilton.

Sfide e Prospettive sul Fronte della Riduzione degli Sprechi

Refed ha evidenziato che il 70% del cibo sprecato nei ristoranti corrisponde a cibo lasciato nei piatti, sottolineando la necessità di rivalutare le dimensioni delle porzioni per prevenire gli sprechi. Ci sono ancora sfide da affrontare riguardo alla quantità di cibo sprecato e all’efficacia delle strategie adottate.

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