10 regole ambientali di Big Biden e cosa significano

2 settimane ago

Le nuove norme ambientali di Big Biden per combattere il cambiamento climatico

Questo spring, l’amministrazione Biden ha lavorato duramente per implementare una serie di regolamentazioni ambientali cruciali, come misure per contrastare il cambiamento climatico e per vietare l’amianto, oltre a nuovi limiti sulle sostanze chimiche nocive nell’acqua potabile.

Fin dall’inizio del suo mandato, il presidente Biden ha ordinato alle agenzie federali di ripristinare o rafforzare oltre 100 norme ambientali indebolite o eliminate dall’administration precedente. Il suo obiettivo è ridurre le emissioni che alimentano il cambiamento climatico del 50% entro il 2030.

Proteggere le normative ambientali

L’amministrazione Biden si sta adoperando per proteggere le regole ambientali da possibili abrogazioni future tramite il Congressional Review Act del 1996, che consente al Congresso di cancellare nuove norme entro 60 giorni dalla loro pubblicazione. Questo per evitare la cancellazione rapida di regole cruciali, come avvenuto nel 2017 con l’amministrazione Obama.

Le 10 principali regole ambientali di Big Biden

1. Auto elettrizzanti

La regolamentazione più rilevante riguarda il clima e mira a ridurre l’inquinamento veicolare. Entro il 2032, più della metà delle nuove vetture vendute negli USA dovrebbero essere elettriche, contribuendo a ridurre le emissioni di anidride carbonica di sette miliardi di tonnellate nei prossimi 30 anni.

2. Riduzione dell’inquinamento da centrali elettriche

Questo regolamento riguarda la riduzione delle emissioni da centrali elettriche, la seconda fonte nazionale di gas serra. Le centrali a carbone esistenti devono ridurre del 90% le emissioni serra entro il 2039, mentre le nuove centrali a gas ridurranno le emissioni del 90% entro il 2032.

Una mossa cruciale contro l’inquinamento atmosferico

La norma dell’EPA è considerata una svolta cruciale per ridurre l’inquinamento atmosferico derivante dalle centrali a carbone. Imporrà restrizioni che rendono difficile il funzionamento senza l’utilizzo di costose tecniche come la cattura e il sequestro del carbonio.

Questa regolamentazione prevede una significativa riduzione delle emissioni di anidride carbonica, pari a quelle di milioni di auto a benzina, entro il 2047.

Tappare le perdite di metano

Un’altra importante disposizione impone ai produttori di petrolio e gas di individuare e riparare le perdite di metano, gas serra con un impatto devastante sull’ambiente. La regolamentazione mira a ridurre le emissioni di metano di milioni di tonnellate entro il 2038, equiparabili a quelle delle centrali a carbone in un anno.

Vietato l’amianto: un passo per la salute pubblica

La decisione dell’EPA di vietare l’amianto crisotilo, dannoso per la salute umana, rappresenta un importante passo per la tutela della salute pubblica. Questa sostanza cancerogena, utilizzata in vari settori, sarà gradualmente eliminata entro 12 anni, consentendo un cambiamento sicuro e controllato.

Eliminare le sostanze chimiche dall’acqua potabile

La nuova normativa impegna i gestori dei servizi idrici a rimuovere sei sostanze chimiche sintetiche dalle forniture d’acqua potabile, garantendo maggiore sicurezza per milioni di cittadini. Le PFAS, con effetti nocivi sulla salute, sono tra le sostanze target, e i gestori dovranno monitorarne e ridurne i livelli se superano gli standard di sicurezza.

Protezione delle specie in via di estinzione

L’amministrazione ha ristabilito importanti misure di tutela previste dall’Endangered Species Act per animali e piante a rischio, ripristinando così salvaguardie necessarie che erano state indebolite durante l’amministrazione precedente.

Proteggere la natura selvaggia dell’Alaska

Il Dipartimento degli Interni ha respinto il progetto Ambler Road, una proposta di strada industriale di 211 miglia che avrebbe attraversato la fragile natura selvaggia dell’Alaska fino a un grande deposito di rame, salvaguardando la fauna selvatica e le tribù native che dipendono da caccia e pesca.

La strada avrebbe portato a un deposito di rame da 7,5 miliardi di dollari, situato in un terreno ecologicamente sensibile, anche se attualmente non ci sono miniere o richieste di permessi, quindi il progetto è stato bloccato.

Sicurezza degli impianti chimici

Le nuove norme dell’EPA richiedono a oltre 12.000 impianti chimici e siti industriali negli Stati Uniti di pianificare e investire in misure di sicurezza contro disastri ambientali, come inondazioni o tempeste, per prevenire rilasci accidentali. Le strutture coinvolte saranno soggette a audit indipendenti dopo incidenti.

Aumento del prezzo per trivellare su terreni pubblici

Il Dipartimento degli Interni ha aumentato i costi per le compagnie estrattrici di combustibili fossili che operano su terreni pubblici, incrementando i tassi di royalty per la prima volta in un secolo. Questo sforzo mira a porre fine a tariffe vantaggiose per una delle industrie più redditizie del Paese.

Oltre all’aumento delle royalty dal 12,5% al 16,67%, è stato stabilito che l’offerta minima per locazioni di trivellazione debba passare da 2 a 10 dollari per acro, mentre l’ammontare delle obbligazioni obbligatorie è stato aumentato di oltre dieci volte rispetto al 1960.

Autorizzazioni per autostrade, elettrodotti e condutture

La Casa Bianca ha introdotto norme per accelerare le autorizzazioni federali per progetti di energia pulita, richiedendo alle agenzie di valutare gli impatti ambientali e sociali prima di approvare progetti come autostrade e trivellazioni, con particolare attenzione alle comunità a basso reddito.

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