mercoledì 01 Maggio 2024

Antichi artisti sotto l’effetto di allucinogeni scolpivano arte rupestre di ballerine in Perù, suggerisce uno studio

2 settimane ago

Incisioni rupestri nell’antico Perù

Un nuovo studio suggerisce che antiche incisioni rupestri nel sud del Perù potrebbero essere state create sotto l’effetto di allucinogeni.

Scoperta e contesto storico

Le incisioni raffigurano ballerini su oltre 2.000 massi nella valle del fiume Majes, datate tra 1.400 e 2.100 anni fa.

Influenze culturali

Le incisioni presentano somiglianze con l’arte del popolo Tucano, che produceva opere durante stati visionari causati dall’ayahuasca. Questo suggerisce influenze simili.

Teoria degli “intagli danzanti”

Secondo lo studio, le incisioni potrebbero raffigurare ballerini, sebbene non sia stato confermato. Le pose dinamiche suggeriscono movimento e vitalità nelle figure.

Ricerca e autori dello studio

Lo studio è stato condotto da un team polacco-peruviano guidato da Janusz e Liz Gonzales Ruiz, con il coinvolgimento di Andrzej Rozwadowski e Janusz Wołoszyn.

Scoperta nel sito archeologico di Toro Muerto

Il Progetto Archeologico Toro Muerto ha rivelato più di 2.500 massi vulcanici scolpiti con petroglifi, risalenti a circa 1400-2100 anni fa, nella valle del fiume Majes, in Perù.

Dettagli sui Petroglifi

Le rocce presentano figure che sembrano danzare accanto a schemi geometrici come zigzag, linee ondulate e punti, che potrebbero rappresentare un mondo parallelo o il cosmo.

Le incisioni rupestri di Toro Muerto: un’interpretazione intrigante

Uno studio accademico ha evidenziato che le incisioni rupestri di Toro Muerto potrebbero rappresentare un mondo parallelo o cosmico attraverso linee ondulate e cerchi intorno alle figure danzanti, suggerendo collegamenti con l’arte Tucano e le visioni di ayahuasca.

Un collegamento con l’arte Tucano

Le incisioni rupestri di Toro Muerto presentano similitudini con i disegni dell’arte Tucano del XX secolo, raffigurando scenari visionari di ayahuasca. Gli autori ipotizzano che le figure danzanti e geometriche potrebbero rappresentare l’aldilà o un mondo spirituale.

Farmaci visionari: una nuova prospettiva

Nonostante le somiglianze con l’arte Tucano influenzata dall’ayahuasca, non è detto che gli antichi incisori di Toro Muerto utilizzassero allucinogeni. Le incisioni potrebbero essere state create seguendo convenzioni artistiche per esprimere concetti di universo parallelo o celeste.

Un’interpretazione complessa

I popoli antichi del Perù meridionale potrebbero non aver utilizzato l’ayahuasca, suggerendo che l’arte di Toro Muerto potrebbe rappresentare simbolicamente mondi spirituali senza necessari legami con allucinogeni.

Le incisioni rupestri di Toro Muerto: un sito di importanza

La concentrazione di incisioni rupestri a Toro Muerto suggerisce che il sito fosse di grande rilevanza, forse anche utilizzato come luogo di insegnamento o di culto.

Le Incisioni Rupestri del Toro Muerto: Antiche Manifestazioni di Conoscenza

Le incisioni rupestri del Toro Muerto sembrano rivelare ballerini e disegni simili a quelli realizzati dai Tukano, anche se i ricercatori credono che le somiglianze possano derivare da convenzioni artistiche anziché dall’uso di allucinogeni.

Il Popolo Wari e l’Utilizzo di Allucinogeni

Si ipotizza che il popolo Wari, esistito tra il 400 e il 1000 d.C., utilizzasse allucinogeni derivati dai baccelli dell’albero Anadenanthera colubrina, presumibilmente presente nella regione durante la creazione delle incisioni a Toro Muerto.

Il Significato di Toro Muerto e il Trasferimento di Conoscenza

I numerosi petroglifi a Toro Muerto indicano che il sito era di grande importanza, potenzialmente servendo come luogo di insegnamento e trasmissione di conoscenze tra le popolazioni antiche.

Paralleismi Artistici e Visioni Cosmologiche

Justin Jennings, curatore senior di Archeologia delle Americhe al Royal Ontario Museum, nota i sorprendenti parallelismi tra le incisioni di Toro Muerto e l’arte Tukano, suggerendo possibili connessioni cosmologiche nelle rappresentazioni artistiche dell’epoca.

Tuttavia, Jennings esprime cautela riguardo alla condivisione di visioni cosmologiche tra Amazzonia e Ande nel corso dei secoli, sottolineando le differenze geografiche e temporali che potrebbero rendere complesso un tale legame.

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