News NoshLa sindrome dell’auto-birrificio: quando il corpo produce alcol involontariamente
Un uomo belga è stato accusato di guida in stato di ebbrezza senza aver mai bevuto. La causa? Una rara condizione chiamata sindrome dell’auto-birrificio, in cui il corpo fermenta carboidrati in alcol, portando a livelli elevati di alcol nel sangue.
La corte belga ha assolto l’uomo, riconoscendo la sindrome come causa del suo stato di ebbrezza. Questo disturbo è stato oggetto di attenzione mediatica a seguito di casi simili, in cui persone affette dal disturbo hanno commesso reati pensando di essere sobrie.
La sindrome analizzata dalla scienza
Il fenomeno della sindrome dell’auto-birrificio è stato studiato per oltre un secolo. Quando chi ne è affetto assume carboidrati, il corpo li trasforma in etanolo attraverso processi fermentativi intestinali, causando effetti simili all’ebbrezza senza consumare alcol.
Questo disturbo può generare livelli di alcol nel sangue che sarebbero letali se fossero raggiunti attraverso il normale consumo di alcol. Alcuni individui possono presentare sintomi tipici dell’ubriachezza, mentre altri possono sembrare sobri nonostante i test provino il contrario.
Il caso dell’operaio belga
L’operaio belga, un uomo di 40 anni, è stato fermato dalla polizia e trovato con un tasso di alcol nel sangue quattro volte superiore al limite legale. Nonostante non avesse bevuto, la sindrome dell’auto-birrificio è stata confermata come causa dei suoi livelli elevati di alcol nel sangue.
La difesa da parte della comunità scientifica sostiene l’esistenza di questa strana condizione, che spesso porta a fraintendimenti e reazioni contrastanti. La sindrome dell’auto-birrificio continua a essere oggetto di studio per comprendere appieno i suoi meccanismi e le sue implicazioni.
Un caso di guida in stato di ebbrezza ripetuto
Dopo essere stato fermato nuovamente, l’uomo ha superato di più di tre volte il limite consentito. È la terza volta che viene coinvolto in casi simili.
Scoperta l’insperata ragione dietro le sue azioni
L’uomo era ignaro di essere affetto dal disturbo di assunzione abnorme di alcol (ABS), scoperto solo dopo una serie di test medici. Questo ha portato a una svolta nel processo legale.
La reazione del suo avvocato
L’avvocato dell’uomo, Anse Ghesquiere, ha rivelato che il suo assistito è stato sollevato nel sapere finalmente cosa stava causando il suo comportamento. Attualmente, segue una rigorosa terapia e un trattamento specifico per gestire la condizione.
Una condizione rara, ma forse sottovalutata
Pur essendo una malattia diagnosticata solo in poche persone nel mondo, studi recenti indicano che il disturbo di ABS potrebbe essere sottostimato in altri casi. È un importante problema da affrontare e monitorare attentamente.
